Ambiente, a Boscotrecase la II Marcia per la Salvaguardia del Creato
Durante la manifestazione si terrà una riflessione sulle tematiche ambientali. L’artista Langella donerà alla scuola “Prisco” una scultura realizzata con materiale di riciclo raffigurante il Vesuvio bruciato dagli incendi estivi
BOSCOTRECASE. Si svolgerà domani 4 ottobre a Boscotrecase (Napoli) la II edizione della Marcia per la salvaguardia del creato, promossa dall’Ordine Francescano Secolare in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Prisco” e con il patrocinio del Comune. L’appuntamento è dalle 9,30 nel piazzale antistante la scuola di via Annunziatella. Una delegazione dell’istituto, guidata dalla dirigente scolastica Carmela Sorrentino, dal sindaco Pietro Carotenuto e dall’assessore alla cultura Marialuisa Russomanno, raggiungerà la Chiesa di San Francesco in Piazza Sant’Anna con striscioni e cartelloni ispirati dall’Enciclica “Laudato si’ sulla cura della casa comune” di Papa Francesco.
Il corteo sarà “scortato” dagli agenti della polizia municipale e dagli operatori della protezione civile di Boscotrecase e Trecase. All’interno dell’edificio di culto si terrà un momento di riflessione sulle tematiche ambientali, animato dal parroco, don Rosario Petrullo, dal giornalista Carmine Alboretti, procuratore dell’Ordine Francescano di Boscotrecase, e dagli esponenti delle istituzioni presenti. Gli studenti intervenuti leggeranno gli elaborati curati in vista dell’evento culturale sotto l’attenta guida del corpo docente. L’incontro si concluderà con la consegna alla preside Carmela Sorrentino di una scultura realizzata dall’artista Salvatore Langella con materiale di riciclo raffigurante in maniera simbolica la pineta del Vesuvio bruciata durante la terribile stagione degli incendi.
«La collaborazione con l’istituto comprensivo e con l’amministrazione comunale – si legge in una nota della congregazione religiosa – è per noi motivo di grande soddisfazione, in quanto ci permette di diffondere il messaggio di salvaguardia del creato ai cittadini del futuro». «Sostengo con piacere l’iniziativa – afferma il sindaco Pietro Carotenuto – in quanto i francescani del nostro paese si sono sempre distinti per il loro impegno nella promozione di una cultura di pace e di solidarietà, contribuendo ad elevare il dibattito pubblico sul tema del bene comune».(c.s.)