Al via la mostra “Trilogia della Ceramica 3” nel Museo temporaneo d’Impresa
L’esposizione è una iniziativa dell’associazione “I Love Pompei”, che propone la progettazione tecnica a fondamento della ceramica d’autore.
POMPEI. Un concorso internazionale per la creazione del logo che caratterizzi nel mondo il brand “Pompei”. È la proposta rivolta al sindaco di Pompei nel corso del convegno che ha preceduto l’inaugurazione della mostra di ceramiche che ha finalmente inaugurato uno spazio fondamentale per la città: il Museo Temporaneo d’Impresa, costruito nello spazio dell’ex opificio della miniera carbonica che ha aperto al pubblico con “Pompei: new merchandising by Marcello Panza”, che si apprezza nelle forme che ha dato ai suoi vasi una geometria sapiente dalla memoria antica.
La proposta del convegno è iniziativa del docente universitario di disegno industriale, Claudio Gambardella, che interpreta in chiave moderna la sua missione, nel senso che insegna ai giovani la tecnica per mettere a frutto la loro creatività radicata sulla cultura locale, ma anche il segreto delle leve giuste per arrivare al bello senza cadere nella banalità. Si spiega così perché è stato necessario un colto dibattito multidisciplinare per riconoscere, insieme alla dote innata dell’artigianato campano, la necessità di un design che risponda al mercato nell’autonomia d’espressione quale mix d’innovazione e contaminazione culturale.
Considerazioni che fanno emergere la necessità di collaborazioni virtuose all’interno di una rete solidale di promozione e di commercializzazione dei prodotti, che resti sempre collegata alle specificità del territorio. «Per esempio a Pompei – ha fatto notare il sindaco Pietro Amitrano – bisognerà creare souvenir di valore per gli Scavi ma anche per il Santuario». Altro problema è che gli oggetti d’arte (come le ceramiche) che non sono ripetitivi e di largo consumo devono essere presentati ai fruitori dei siti turistici (che saranno i probabili acquirenti). È questa la scienza che conferisce al museo un profilo di motore economico. Direzione che deve prendere il Museo Temporaneo d’Impresa di Pompei: assistendo il visitatore prima, durante e dopo la fruizione delle opere d’arte, anche se hanno forma di oggetto d’arredamento.
La mostra inaugurata oggi (8 dicembre) rientra nella “Trilogia della Ceramica 3” ed espone opere in ceramica per iniziativa dell’associazione “I Love Pompei” del presidente Claudio Gambardella che propone la progettazione tecnica a fondamento della ceramica d’autore. L’iniziativa è stata possibile soprattutto grazie all’impegno del sindaco Pietro Amitrano che non ha avuto mezzi termini: «La cultura prima di tutto». Una determinazione che è di buon auspicio per il futuro della gioventù locale.