L’Europa, il Grand Tour, Pompei e Johann Winckelmann
Il 20 dicembre l’omaggio artistico all’archeologo e studioso tedesco che fu tra i primi a esplorare Pompei
POMPEI. La città degli Scavi rende omaggio all’archeologo tedesco Johann Joachim Winckelmann (1717-1768) con “Pompei e Winckelmann”, evento di cultura e spettacolo in programma al teatro Di Costanzo-Mattiello di Pompei, mercoledì 20 dicembre 2017 (ore 19,30). L’iniziativa intende celebrare uno degli uomini che hanno portato alla luce l’antica Pompei, grazie alla campagna di scavo finanziata dalla dinastia dei Borbone di Napoli, ovvero il bibliotecario, storico dell’arte e archeologo Winckelmann, personaggio erudito, raffinato ed innovativo. Nel ‘700 Pompei diventa una delle tappe obbligate del Grand Tour, una sorta di pellegrinaggio artistico effettuato da letterati, artisti, studiosi e umanisti alla scoperta delle antichità classiche.
Con i relatori saranno presenti numerosi artisti: per la Musica i Cattivo Costume, Luca Luciano Clarinet, Francesca Maresca e Francesco Ponzo; per la Danza l’Accademia del Balletto di Gennaro Carotenuto; per il Teatro la voce narrante di Mariograzio Balzano; l’organizzazione e la scenografia sarà a cura del Laboratorio “Sensi – linguaggi creativi” di Giuseppe Scagliarini; l’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Pompei, dalla Regione Campania e dal Cisp – Centro Internazionale Studi Pompeiani. L’ingresso è libero.