La Campania traina la digitalizzazione del Paese
Confcooperative: “Il futuro? verso la formazione e l’innovazione, anche in cooperativa”
NAPOLI. La Campania traina la digitalizzazione del Paese, superando il luogo comune che vede il Sud al palo. Tra il 2011 e il 2017 la crescita maggiore di imprese digitali si è avuta in Campania con un incremento del 26,3%. In Campania le imprese digitali sono cresciute del triplo rispetto al Piemonte. Sotto del 10% Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. A dirlo è il focus Censis/Confcooperative “4.0 la scelta di chi già lavora nel futuro”. A commentare il dato regionale è il Presidente di Confcooperative Campania, Antonio Borea: «La ripresa economica della Campania è silente ma effettiva. Questi dati ci indicano chiaramente il futuro dell’imprenditoria: sarà necessario investire in formazione ed innovazione, perché le opportunità lavorative e di mercato saranno sempre più sotto il segno del 4.0. L’impresa cooperativa ha tutte le carte in regola per guidare questi processi, anche in aree spesso ai margini della dinamica economica e produttiva intesa in senso tradizionale. Quello che ci preoccupa è il basso tasso di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, che in Campania, salvo rari casi, continua ad avere una scarsa attitudine al digitale. Questo ad oggi è un gap contro il quale continuiamo a scontrarci».