Ercolano, al via i focus group con le guide turistiche campane
L’iniziativa ha lo scopo di monitorare e registrare, attraverso la voce dei “ciceroni”, opinioni, suggerimenti, critiche e aspettative dei gruppi di visitatori del sito
ERCOLANO. Continua al Parco Archeologico di Ercolano il processo di coinvolgimento delle guide turistiche della Regione Campania e dopo l’inaugurazione dell’allestimento della bottega del Plumbarius ed i workshop dell’artista Catrin Huber, in collaborazione con l’Herculaneum Conservation Project, mercoledì 21 febbraio si terrà il primo Focus group a loro destinato. Il focus group è una tecnica di rilevazione per la ricerca sociale basata sulla discussione tra un piccolo gruppo di persone, invitate da uno o più moderatori a parlare tra loro, in profondità, dell’argomento oggetto di indagine.
Il Focus group del Parco di Ercolano ha lo scopo di monitorare e registrare, attraverso la voce delle guide turistiche, opinioni, suggerimenti, critiche e aspettative dei gruppi di visitatori del sito, su modalità di fruizione, attività di valorizzazione e coinvolgimento e possibili progettualità future. Saranno 12 i partecipanti a questo primo appuntamento, al quale ne seguiranno altri durante l’arco del 2018, scelti secondo criteri di eterogeneità e prevedendo la rotazione dei componenti per i prossimi incontri, che toccheranno tematiche differenti.
Al fine di uniformare il livello di approfondimento delle conoscenze sull’area archeologica, prima del focus group i partecipanti faranno una visita guidata al sito con esperti archeologi. Il focus group successivo, verrà interamente filmato dall’Herculaneum Conservation Project, conduttore dell’indagine, per l’ulteriore osservazione dei partecipanti alle sollecitazioni suggerite dal moderatore. «Sono orgoglioso del dialogo che abbiamo aperto con le guide» dichiara il direttore del Parco Francesco Sirano, che aggiunge: «Vorrei assegnare a questi professionisti un ruolo importante e sempre aggiornato nella trasmissione dei valori culturali di Ercolano».