A Pompei uno spettacolo per la Pace al teatro Di Costanzo-Mattiello
Sabato 17 marzo 2018 i ragazzi ospiti delle Opere di Carità del Santuario e musicisti ungheresi si esibiranno per lanciare un messaggio di Pace
POMPEI. Sarà uno spettacolo molto particolare e denso di significato quello che si terrà sabato 17 marzo al Teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei. Sarà l’occasione in cui i ragazzi dei Centri Educativi del Santuario, accompagnati da artisti provenienti dall’Ungheria, lanceranno il loro messaggio per la Pace. La serata, che avrà inizio alle 18.00, si dividerà in due momenti. Il primo avrà come protagonisti i ragazzi ospiti dei Centri “Bartolo Longo” e “Beata Vergine del Rosario”, assieme all’Accademia di danza e spettacolo “Le Divine” di Amelia Mascia e il gruppo giovani della Parrocchia “SS. Salvatore” di Pompei; il secondo sarà interpretato da diversi musicisti ungheresi, assieme alla Compagnia d’arte “Vortice” di TiborPaár e István Barna.
Sarà, dunque, la musica del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”e degli artisti ungheresi, accompagnati dall’interpretazione dei ragazzi del Centro “Beata Vergine”, ad offrire un momento di meditazione sulla pace e sulla necessità di contrastare ogni forma di schiavitù, di violenza, di maltrattamento. Bambini, ragazzi e adulti con la loro musica, strumento di pace, fratellanza e cultura, si esibiranno per dare vita ad una catena di solidarietà per formare una società attenta e rispettosa dei diritti di tutti. L’evento, presentato dallo speaker radiofonico Alfonso Benevento, si aprirà con i saluti dell’Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, Monsignor Tommaso Caputo, e del Sindaco, Pietro Amitrano.
A promuovere l’iniziativa è stata la Fondazione Csati di Budapest che, dal 1999, opera per la prevenzione di ogni forma di dipendenza. L’essenza dell’attività della fondazione è illustrare alle famiglie e ai gruppi che ne fanno parte la possibilità concreta di riappropriarsi di uno stile di vita sano e positivo. La Csati opera principalmente attraverso la formazione, l’insegnamento e la promozione di manifestazioni culturali e sportive, avvalendosi della collaborazione di validi insegnanti, fuoriclasse dello sport, rappresentanti delle istituzioni, attori famosi. Nel corso della serata, la Fondazione ungherese donerà ai ragazzi dei Centri divise scolastiche e materiale didattico. (c.s.)