Gran Fondo dei Borbone: l’Unesco Cycling Tour tocca Caserta
L’evento vuole avvicinare gli appassionati per la bicicletta ed il mondo del ciclismo intorno alle bellezze storico-artistiche di Caserta e Benevento
CASERTA. Da venerdì 13 a domenica 15 aprile, Caserta sarà protagonista dell’Unesco Cycling Tour, il circuito ciclistico che tocca i più importanti siti Patrimonio dell’Umanità ed i paesaggi che li circondano. La Reggia borbonica con il suo sontuoso parco ed il borgo di Caserta vecchia, saranno rispettivamente partenza ed arrivo della prima Gran Fondo dei Borbone, percorso ciclistico organizzato dal Velo Club Caserta, che attraverserà le province di Caserta e Benevento, passando per Maddaloni, l’Acquedotto Carolino, Sant’Agata de Goti, il Parco Regionale del Taburno, Solopaca, il ponte borbonico Maria Cristina di Savoia, il lago di Telese Terme, Castel Campagnano, Caiazzo ed il Belvedere di San Leucio, secondo sito Unesco di Caserta.
Il campione di ciclismo Claudio Chiappucci, sarà uno dei testimonial della corsa, partecipando simbolicamente allo start e alle attività della tre giorni di evento. La Gran Fondo dei Borbone, vuole avvicinare e riunire il sempre maggior numero di appassionati per la bicicletta ed il mondo del ciclismo, intorno alle bellezze storico-artistiche e paesaggistiche delle province di Caserta e Benevento. «Tutti gi sforzi saranno incentrati ad incentivare la partecipazione di gruppi e famiglie» spiega il presidente del Velo Club Caserta, Domenico Bernardo, «visto che lo scopo della manifestazione è proprio quello turistico-sportivo che solo il ciclismo riesce a dare. Attraverso la passione per la bicicletta si conoscono territori, scenari, tradizioni, ma anche gusti e sapori, senza sottovalutare gli aspetti prettamente ambientalistici di questo meraviglioso sport».
Nei Giardini di Villa Carolina, antistanti la Reggia, verrà allestito il villaggio di accoglienza, con stand enogastronomici, spettacoli, bike test, servizi tecnici per i partecipanti ed una zona interamente dedicata all’intrattenimento per bambini, incluso un percorso dedicato “mini-granfondo”. Al villaggio, saranno abbinate numerose iniziative di promozione culturale del territorio, attraverso visite guidate tra i siti Unesco toccati dalla Gran Fondo e manifestazioni sportive di gruppi Acli.
«È una grandissima opportunità turistica e culturale per tutta la provincia di Caserta, oltre che per l’intera regione Campania», spiega l’art director del villaggio, Gigio Rosa: «lavoreremo affinchè l’evento diventi un momento di festa per l’intera città, sperando di coinvolgere tutte le province campane. Siamo stufi di etichette che non ci appartengono: la nostra regione turisticamente è oro ed è tempo di dimostrarlo anche attraverso eventi come questo. Il villaggio ospiterà tre giorni di attività ludo-ricreative, con animazione e giochi per bambini, esibizioni, mostre, incontri culturali e collegamenti continui con i principali media radio-tv-web del territorio campano e nazionale».
Due i percorsi previsti, in base alla difficoltà e al livello dei partecipanti: il percorso “Granfondo” di 135 km, riservato ai ciclisti più allenati, ed il percorso “Mediofondo”, di 95 km, più adatto a ciclisti meno allenati ed amatori. Prima della tappa casertana, l’Unesco Cycling Tour passerà per Ferrara e dal suo noto Castello medievale, poi sulle Langhe a Bra, Verona e Valpolicella, Cividale del Friuli tra le valli del Torre e Natisone, fino a raggiungere Urbino, perla del rinascimento Italiano.
L’associazione culturale “Reggiamo” di Caserta, impegnata nella promozione culturale dell’intera provincia casertana, ha attivato un numero per semplificare le operazioni di ospitalità dei provenienti da fuori regione: 3383851798. Le iscrizioni alla Gran Fondo dei Borbone sono già aperte sul sito della manifestazione (www.granfondodeiborbone.com) con la possibilità per gli iscritti, di ricevere la maglia celebrativa della manifestazione, ma ci si potrà iscrivere anche il giorno precedente la gara (14 aprile) direttamente presso il villaggio. Foto di Sabine van Erp da Pixabay