L’artista Nello Petrucci torna a New York con la Grande Bellezza di Pompei
Dalla contaminazione dei più suggestivi affreschi pompeiani con l’arte contemporanea definita “pop cinetica” nasce la nuova mostra dell’artista pompeiano
POMPEI. Dalla contaminazione dei più suggestivi affreschi pompeiani con l’arte contemporanea definita “pop cinetica” nasce la nuova mostra dell’artista pompeiano Nello Petrucci: 16 opere con tecnica mista e due sculture sono le gemme di “Pompei e i misteri della Grande Bellezza”, la mostra-evento in programma dal 19 al 22 aprile a New York, in occasione del 40esimo Art Expo, presso la prestigiosa Pier 94, 711 12th Avenue.
Si tratta di una vera e propria consacrazione internazionale per Petrucci, che torna ad esporre nella Grande Mela dopo il successo e i consensi di critica ottenuti proprio un anno fa con la mostra “Kairos”, all’Agora Gallery. Ad appena dodici mesi di distanza, Petrucci si cimenta con la “Grande bellezza” di Pompei: in questo nuovo viaggio il suo sguardo si è soffermato sugli affreschi murali di Pompei e sul fascino senza tempo che fuoriesce da quei colori, dalla tecnica talentuosa di quei maestri del passato, per lo più sconosciuti e senza nome.
Il merito di Petrucci, animato dal senso di gratitudine che nutre per questi artisti, autentici “militi ignoti” della pittura pompeiana, è quello di aver donato loro una nuova linfa, aprendogli con la sua tecnica le porte della modernità e trasportandoli d’impatto nell’era digitale del terzo millennio. Spiega l’artista: «L’idea di immergermi nel tempo di una civiltà millenaria, come quella dell’antica Pompei, mi ha sempre entusiasmato e allo stesso tempo impaurito.
Pompei, la città viva, fonte di ispirazione per moltissimi artisti, ha lasciato in me, pompeiano, domande che non trovano una risposta fin dalla sua scoperta: chi erano gli artisti di quei magnifici affreschi che rappresentano il segno tangibile della vita prosperosa nella colonia romana? Quali erano i loro nomi? Da dove venivano? Senza i loro capolavori non avremmo mai potuto scoprire il loro modo di vivere, le loro abitudini». Da settembre 2018 le nuove opere di Petrucci saranno esposte anche nel Parco Archeologico di Pompei, in un ideale “ritorno a casa” che proporrà un confronto diretto tra antico e contemporaneo.