A Pompei il topo giornalista Geronimo Stilton insegna ai bambini il rispetto dei siti archeologici
L’iniziativa punta ad aumentare la consapevolezza dei più giovani come strumento di una partecipazione condivisa
POMPEI. Sarà da oggi in poi Geronimo Stilton, il topo giornalista più amato dai bambini, la guida culturale e morale che spiegherà loro il rispetto per l’archeologia. I bambini del territorio vesuviano che ospita i siti Unesco Pompei, Ercolano e Oplonti sono titolari di un privilegio a cui corrisponde la responsabilità di diventare cittadino consapevole. È questa la filosofia alla base dell’iniziativa formativa in programma per l’anno 2018-2019 che è stata presentata nella Palestra Grande di Pompei.
Essa punta ad aumentare la consapevolezza dei più giovani come strumento di una partecipazione condivisa, a difesa di un patrimonio così fragile. «Solo con il passaparola si può raggiungere l’obiettivo della maggior tutela» ha spiegato a giornalisti ed insegnanti il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna, che insieme al collega Francesco Sirano (direttore del Parco Archeologico di Ercolano) ha presentato il progetto educativo.
Massimo Osanna nell’occasione ha commentato negativamente il comportamento (diventato virale sul web) del giovane turista francese che si è fatto fotografare seduto su una colonna spezzata della Basilica del Parco Archeologico di Pompei. «Dobbiamo essere fieri del nostro patrimonio e formare una rete a sua difesa che parta dall’esempio dei ragazzi» ha dichiarato Osanna. Da parte sua Sirano ha aggiunto: «I ragazzi sono come spugne che assorbono il sapere e lo diffondono nelle famiglie».
Alla fine della conferenza stampa molti bambini si sono fatti ritrarre abbracciati al simpatico topo giornalista a cui hanno fatto domande e chiesto spiegazioni. Il progetto prevede un itinerario didattico formativo rivolto alle scolaresche di 12 istituti comprensivi dei Comuni di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata, Trecase e Napoli che per 16 mesi saranno impegnati in laboratori didattici e visite ai siti archeologici.
Saranno sperimentati laboratori didattici che redigeranno una guida e una mappa dei tre siti Unesco (Pompei, Ercolano ed Oplonti) di cui i ragazzi elaboreranno i contenuti al fine di suscitare l’interesse dei giovani fruitori, nell’ambito della cornice grafica di Geronimo Stilton. La novità del progetto, per la prima volta attuato nei siti archeologici vesuviani, consiste nella collaborazione con Geronimo Stilton, che sostiene una iniziativa che si sposa con l’innata curiosità, la passione per la storia e per l’arte e la natura, del celebre topo intellettuale, direttore dell’Eco del Roditore.
Geronimo Stilton (personaggio protagonista della fortunata serie creata da Elisabetta Dami, molto diffusa e disponibile anche sulle nuove tecnologie informatiche) è infatti un topo che ha molti interessi tra i quali quello di collezionista di antiche croste di formaggio ed esercita la professione di giornalista, accreditato per “l’Eco del Roditore”, quotidiano indipendente malvisto dai politici e burocrati di regime. Non a caso sarà lui a fungere da testimonial d’eccezione per il progetto che prevede iniziative volte ad aumentare la consapevolezza e la sensibilità dei più giovani nei confronti del patrimonio culturale che in Campania è un’eccellenza di riferimento condiviso.