Napoli Napoli: decibel Bellini regala una canzone a squadra e città nel nuovo progetto artistico
Il brano è un featuring con Jovine, Vincenzo Bles e Andrea Sannino. Già da giugno è disponibile in tutti i digital store
NAPOLI. Con il raduno all’Hotel Vesuvio e la partenza alla volta di Dimaro, comincia ufficialmente la stagione 2018/19 del Napoli. Nell’aria si respira già aria azzurra e viaggiano le note di “Napoli Napoli”, il primo singolo di Decibel Bellini, lo speaker dello stadio San Paolo, in distribuzione già da un mese su Facebook e in tutti gli store digitali tra cui Spotify, iTunes, Amazon Music, Deezer, Apple Music e Google Play. Il nuovo progetto di Decibel Bellini, prodotto dalla casa discografica Sud in Sound, è un featuring con Jovine, Vincenzo Bles e Andrea Sannino, che hanno prestato la loro voce per il brano in un mix di sonorità reggae, pop e rap.
Dalla prima all’ultima strofa, protagonista indiscussa della canzone è quella “terra del Vesuvio”, come Napoli viene indicata nel singolo, luogo bellissimo e accogliente dove il calcio è riuscito a tenere insieme l’eterogeneità di tutti i quartieri cittadini e le contraddizioni di chi la vive. Decibel Bellini si è ispirato ai cori delle curve del San Paolo che hanno accompagnato le vittorie della squadra azzurra, declinando il canto dei tifosi a un vero e proprio inno dedicato all’intera città di Napoli, quella dei bambini che fanno sogni di cuoio, di chi corre, lotta e si ribella per superare gli ostacoli e inseguire i propri obiettivi.
Ma “Napoli Napoli” non è solo questo: in una città che diventa sempre più internazionale, Decibel Bellini ha voluto dedicare le strofe del suo primo singolo ai calciatori del Napoli che da tutto il mondo hanno sognato lo scudetto insieme all’intera la città. Nella canzone ci sono il Senegal di Kalidou Koulibaly e il Belgio di Dries Mertens, passando per la Slovacchia del capitano Marek Hamsik e tutti i paesi di provenienza dei giocatori della squadra partenopea. Lontani dalla città per disputare il campionato mondiale in Russia, i calciatori azzurri hanno potuto riviverne suoni, odori e colori allenandosi con il ritornello di “Napoli Napoli”.
Il videoclip, disponibile su You Tube, è stato girato tra il Lungomare di Napoli, Posillipo, il centro storico e il porto del Granatello a Portici davanti al murales con la scritta “D’Amore non si muore”, dedicato a Ciro Esposito, il tifoso azzurro morto dopo gli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia del 2014 disputata dal Napoli contro la Fiorentina. Con il Vesuvio sullo sfondo, Decibel Bellini, Jovine, Vincenzo Bles e Andrea Sannino cantano le strofe del loro inno accattivante dedicato alla città, prima di intonare il ritornello di Napoli Napoli che farà cantare tutta l’Italia.
«Con Napoli Napoli inauguro una nuova fase della mia vita. La musica è sempre stata il filo conduttore della mia carriera professionale e adesso è arrivato il momento di cimentarmi per la prima volta nel mondo della produzione artistica e musicale», spiega Decibel Bellini. «La canzone nasce da una mia idea, quella di scrivere un inno alla città e alla squadra del Napoli che parlasse non solo della fantastica annata calcistica da poco conclusasi, ma anche del momento di riscatto che sta vivendo la città. Il testo è scritto insieme a Valerio Jovine, con cui abbiamo deciso di coinvolgere Andrea Sannino e Vincenzo Bles».
E ancora: «Le sonorità di Jovine, che rappresenta l’anima reggae e accogliente della città, si intersecano, così, a quelle melodiche di Sannino e al rap di Bles, che parlano un linguaggio capace di arrivare davvero a tutti. Abbiamo messo insieme un inno alla napoletanità che ai calciatori della squadra azzurra è subito entrato nel cuore. Il messaggio è chiaro: Napoli è con loro e non li abbandona. Con la mia canzone tutti quelli che sono fuori per ragioni sportive ma anche di lavoro, d’amore o di necessità potranno portarsi sempre con sé un pezzettino della Napoli più vera e autentica, quella che tutti noi amiamo e mostriamo orgogliosamente al mondo».