La Chiesa celebra Pio X: sotto il suo pontificato Bartolo Longo cedette il Santuario al Vaticano
Il Pontefice Sarto ebbe un ruolo importante nel corso degli eventi che hanno segnato la nascita della nuova Pompei
POMPEI. Oggi (21 agosto) la Chiesa cattolica celebra San Pio X (al secolo Giuseppe Sarto), la festa di un Papa che ha avuto un ruolo importante nel corso degli eventi che hanno segnato la nascita della nuova Pompei, disegnata dal beato Bartolo Longo intorno alla basilica e alle opere di carità. Fu proprio durante il pontificato di Pio X (1903-1914), infatti, che l’avvocato di Latiano nel 1906 cedette il Santuario e le Opere annesse al Pontefice. A ricordare la ricorrenza è proprio il Santuario mariano attraverso la propria pagina Facebook ufficiale. «Nel 1906, nel pieno del pontificato di Pio X, il fondatore Bartolo Longo sottoscrisse l’atto di cessione della Basilica e delle Opere sociali al pontefice. L’avvocato pugliese concretizzava così il consiglio che padre Ludovico da Casoria, suo punto di riferimento non solo spirituale, ma modello d’azione concreta, gli aveva rivolto: «Bartolo, tu devi lavorare per il Papa, devi erigere una chiesa monumentale, devi fabbricare un convento e devi dare tutto al Papa. Ricordalo». Longo ebbe, da allora, un ruolo non più direttivo, ma restava immutabile il suo carisma e la sua leadership, anche se la guida di Santuario ed Opere fu affidata ad una Delegazione Pontificia per Pompei e ad una specifica Commissione Cardinalizia istituita a Roma. Papa Sarto fu proclamato santo nel 1954».