Amalfi si cala nella sue suggestive atmosfere medievali e celebra il Capodanno Bizantino
L’antica Repubblica Marinara, insieme con la vicina città di Atrani, si conferma teatro di uno straordinario evento storico
AMALFI. Il Capodanno Bizantino è l’evento col quale ogni anno Amalfi si cala nelle sue atmosfere Medievali. Come di consueto il 30 agosto e il 1° settembre con i suoi paggi, le sue dame e i suoi cavalieri, che fanno da cornice all’incoronazione del nuovo Magister di Civiltà Amalfitana. L’antica Repubblica Marinara, insieme con l’attigua cittadina di Atrani, si conferma teatro di uno straordinario evento storico che trae spunto dalla grandezza politica delle civitates per offrire un carnet di appuntamenti di alto profilo culturale e spettacolare.
Il 31 agosto e il 1° settembre 2018, infatti, Amalfi e Atrani celebrano la 18esima edizione del Capodanno Bizantino. Ovvero, l’inizio dell’anno fiscale e giuridico nell’epoca dell’Impero d’Oriente da cui si trae spunto per una due giorni di celebrazioni e festeggiamenti che coinvolgerà cittadini, visitatori e turisti della Costiera in un emozionante viaggio che coniuga la centralità amministrativa e politica dell’Amalfi medievale al protagonismo culturale e turistico della città di oggi. L’evento è organizzato dal Comune di Amalfi, in collaborazione con il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana.
Il cuore dell’evento è composto dal suggestivo Corteo Storico rievocativo, con oltre 100 figuranti in costume d’epoca, e dalla cerimonia di investitura del Magister di Civiltà Amalfitana, con l’affascinante rito medievale ispirato all’incoronazione dei Duchi di Amalfi. I momenti centrali dell’evento che ad ogni edizione si divide tra tradizione, approfondimento culturale e intrattenimento, lungo un tema predefinito scelto proprio intorno al nome del Magister. Titolo assegnato a una personalità, amalfitana d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari meriti in uno dei settori di spicco dell’antica civiltà medievale e che quest’anno andrà a Lia Rumma, nota gallerista ed esperta di arte contemporanea.
Il Capodanno Bizantino segue un programma rodato. Il 31 agosto è previsto nell’Arsenale della Repubblica un convegno di studio sul Medioevo amalfitano declinato sul tema dell’edizione, seguito dalla lectio magistralis del Magister di Civiltà Amalfitana. Il 1° settembre spazio alla rievocazione: toccherà all’imponente Corteo Storico, ancor più ricco di quello ammirato sfilare in occasione della Regata, accompagnare il Magister lungo il percorso che da Amalfi porta al sagrato della Cappella San Salvatore de’ Birecto di Atrani, dove ha luogo la cerimonia di investitura alla presenza dell’Arcivescovo.
Subito dopo, preceduto sempre dall’imponente corteo che celebra l’apogeo della Repubblica di Amalfi intorno all’anno Mille, il Magister raggiungerà la suggestiva scalinata della Cattedrale di S. Andrea ad Amalfi per la presentazione ufficiale alla cittadinanza. Completeranno il programma, che interesserà tutto il primo weekend di settembre, una serie di appuntamenti e di eventi musicali in piazza.