Nerone e le Imperatrici: quattro serate spettacolo in programma nella villa di Poppea a Oplontis
Lo spettacolo con musica, danza e recitazione, alla scoperta di storie e miti di duemila anni fa in uno dei siti antichi più belli.
TORRE ANNUNZIATA. «Intendo parlare di Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico. Nerone. Semplicemente. Non intendo l’assassino. L’incendiario. Non intendo il politico. Intendo l’uomo Nerone. L’uomo che ama. Come un bambino. L’uomo che si incollerisce. Per un niente»: la voce arriva dalla splendida Villa Imperiale di Oplontis, nella quale si aggira Poppea Sabina, seconda adorata moglie dell’imperatore Nerone. Si suppone che la Villa di Oplontis sia appartenuta a lei. Il suo volto si nasconde dagli occhi indiscreti che vogliono sapere la verità, che vogliono ascoltare una storia dimenticata. Mai raccontata.
Una storia che sarà raccontata nelle quattro serate-evento agli scavi di Oplontis a Torre Annunziata, nella Villa di Poppea, seconda moglie dell’imperatore Nerone. Il progetto, finanziato dalla Regione Campania e curato dalla Scabec in collaborazione con il Parco archeologico di Pompei e il Comune di Torre Annunziata, propone per le prime due settimane di ottobre un appuntamento speciale, con la visita nella villa Imperiale illuminata e “animata” dallo spettacolo prodotto da Casa del Contemporaneo / Le Nuvole, dal titolo “Nerone e le Imperatrici”, con testo e regia di Rosario Sparno.
Lo spettacolo porterà i visitatori alla scoperta di uno dei siti più affascinanti e preziosi dell’area archeologica vesuviana, con musica, danza e recitazione, alla scoperta di storie e miti di duemila anni fa. Il percorso si apre con una breve introduzione al sito e alla sua storia, per poi svilupparsi all’interno della Villa con gli attori che si muoveranno seguiti dal pubblico nelle antiche stanze e nei giardini, fino alla suggestiva piscina.
La villa di Poppea, inserita tra i beni che l’Unesco ha definito “Patrimonio dell’Umanità”, è una grandiosa costruzione residenziale risalente alla metà del I secolo a.C., ampliata in età imperiale e attribuita a Poppaea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone. Diretto da Imma Bergamasco, il sito di Oplontis fa parte del Parco Archeologico di Pompei.
Le visite serali spettacolarizzate ad Oplontis si terranno il 5, 6, 12 e 13 ottobre 2018 con tre turni a sera a partire dalle ore 19,45. Il costo del biglietto è di 12 euro (per i possessori di Campania Artecard 6 euro). È possibile acquistare i biglietti online sul sito di Ticketone a breve oppure prenotare la propria partecipazione al numero 800 600 601 – da cellulari e estero +39 081 19737256, formalizzando l’acquisto la sera dell’evento. È consigliabile recarsi al sito 15 minuti prima del proprio turno di visita.
“Nerone e le Imperatrici” è uno spettacolo prodotto da Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, il testo e la regia sono di Rosario Sparno; con Raffaele Ausiello, Chiara di Girolamo, Marianita Carfora, Antonella Romano; danzatori Sara Lupoli, Leopoldo Guadagno, Antonio Nicastro, Francesco Russo; musica dal vivo Cristiano della Monica, Massimiliano Sacchi; coreografo Antonello Tudisco; costumi Alessandra Gaudioso; disegno luci Enrico de Capoa e Gaetano di Maso, musiche originali di Massimiliano Sacchi. Assistente costumista Federica Gatto; assistenti tecnici Mario Plaitano, Dario Ragano, Mauro Varchetta.