Il Bacio del Quadro: si rinnova il rito di devozione
In questa occasione i fedeli possono sfiorare la sacra icona della Madonna: migliaia i pellegrini attesi il 13 novembre
POMPEI. Sono migliaia i pellegrini attesi a Pompei il prossimo 13 novembre, data in cui ricorre il 143esimo anniversario dell’arrivo, da Napoli a Pompei, del Quadro miracoloso della Madonna del Rosario (avvenuto in quel giorno del 1875). In questa particolare occasione i fedeli possono dire “grazie” a Maria con un “bacio”diretto alla sacra icona. Il Beato Bartolo Longo fece arrivare a Pompei, su un carro di letame guidato dal carrettiere Angelo Tortora, l’immagine della Madonna del Rosario che gli venne donata da suor Maria Concetta De Litala, del Convento del Rosariello, a Porta Medina di Napoli.
Da allora quel quadro raffigurante la Santa Vergine è su un trono maestoso ed è venerato in tutto il mondo: e come avviene ogni anno, dagli anni ’70, la sacra effigie verrà fatta scendere dal trono e sarà posta sul presbiterio alla diretta venerazione dei fedeli che, in questo giorno così importante per la storia della nuova Pompei, rinnoveranno il tradizionale rito del “bacio” al Quadro. L’evento tanto atteso vedrà, infatti, riunirsi sin dall’alba nella città vesuviana migliaia di pellegrini provenienti da ogni parte d’Italia che, dall’incontro con la Vergine, attingono la forza e la speranza necessarie per affrontare con fede le difficoltà e gli ostacoli della vita. Uniti nel silenzio e nella preghiera, con opportune catechesi per l’intero arco della giornata, i fedeli percorreranno un cammino penitenziale che li porterà da piazza Bartolo Longo in Basilica.
Davanti all’Icona, ognuno potrà esprimere la propria filiale riconoscenza e invocare la Sua protezione e la guida materna, affidandole le proprie speranze, le proprie angosce e i propri timori. La giornata avrà inizio alle ore 6.00, con la recita del “Buongiorno a Maria”, cui farà seguito la discesa del Quadro. Le messe saranno celebrate, ogni ora, a partire dalle ore 7.00. Alle ore 11.00 sarà l’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, a presiedere la messa, al termine della quale seguirà la recita solenne della Supplica. La giornata terminerà solo quando l’ultimo dei fedeli avrà reso omaggio alla Vergine.