Cultura e disabilità: Parco Archeologico di Paestum e Inail Salerno insieme per l’accessibilità universale
Paestum Per Tuti è un esempio di collaborazione tra istituzioni che si occupano di cultura e inclusione, accessibile a tutti
PAESTUM. Grazie ad un accordo tra il Parco Archeologico di Paestum e l’Inail, sede territoriale di Salerno, un gruppo di infortunati, Grandi Invalidi del lavoro, accompagnato da personale del Parco, insieme al direttore e al funzionario socio educativo della sede territoriale Inail di Salerno, ha potuto godere delle bellezze di Paestum visitando il Museo, il nuovo percorso dei depositi e l’area archeologica grazie al percorso senza barriere che porta fin dentro la Basilica, il tempio più antico di Poseidonia. «Per noi è un impegno e un piacere lavorare per l’inclusione – dichiara il direttore Zuchtriegel – un approccio che il viceministro Zoccano durante la sua visita a Paestum, ha riassunto in maniera brillante: dove vive bene una persona con disabilità, vivono meglio tutti!».
«Sono veramente orgogliosa – dichiara il direttore Inail della sede di Salerno, Giovanna Iovino – di aver potuto contribuire a rendere felici degli infortunati e, questo, grazie alla disponibilità del direttore di Paestum, Gabriel Zuchtriegel che ha prontamente accolto la proposta dell’Inail. I nostri assistiti hanno potuto vivere l’emozione di entrare all’interno di un tempio greco! Ma non solo, si sono sentiti accolti, abbracciati e coccolati dalle istituzioni sul territorio. Con questa visita a Paestum abbiamo reso un’importante servizio sociale, un esempio di integrazione e di collaborazione tra istituzioni territoriali che si occupano di cultura, accessibilità e inclusione. Il nostro Istituto prende in carico gli infortunati, li cura e, ove possibile, li guida nel reinserimento nel mondo del lavoro e nella vita sociale e di relazione. Intanto, ho al vaglio progetti per altre attività e collaborazioni con Paestum».