La Federico II per Pompei: conoscenza, scavo, restauro e valorizzazione del suburbio occidentale
POMPEI. La ricerca universitaria viaggia di pari passo con le scoperte e i restauri di Pompei. Un convegno orientato alla migliore collaborazione tra il Parco Archeologico e l’Università “Federico II” di Napoli, che prevede un confronto di studi che puntano alla sua migliore conoscenza e tutela sarà tenuto, oggi mercoledì 19 dicembre 2018, presso il Centro Congressi Partenope dell’ateneo federiciano, sul tema del suburbio occidentale di Pompei.
Vale a dire un quartiere dell’antica città, appena fuori dalle mura, recentemente recuperato. Un’area densa di ville e case “abbandonate nella boscaglia” per almeno un secolo, dotate di terrazze panoramiche affacciate sul mare.
Nel convegno saranno ufficializzati i risultati di ricerca e didattica universitaria, finalizzate alla valorizzazione, fruizione e divulgazione del sito di Pompei.
Il progetto di studio ha previsto il coinvolgimento di cinque dipartimenti (Architettura, Studi Umanistici, Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura, Scienze della Terra dell’Ambiente e delle Risorse, Agraria) mettendo in campo diverse professionalità con lo scopo di produrre una proposta condivisa per il Parco Archeologico di Pompei riguardante gli strumenti di conoscenza utili alle strategie di scavo, restauro, valorizzazione e la sua fruizione.
Insieme, sarà proposto un piano di accessibilità in linea con il Grande Progetto Pompei (Gpp). Il suburbio è attualmente oggetto di riqualificazione, anche alla luce della proposta interdisciplinare che arriverà dalla “Federico II”.
Dopo la prima parte del convegno, si prevede la comunicazione dei risultati delle indagini finalizzate alla conoscenza dell’area, al fine del suo consolidamento ed ampliamento. Successivamente sarà dibattuto il tema dell’accessibilità alle Terme suburbane di Pompei, finalizzato allo studio di soluzioni per il restauro, la valorizzazione e il miglioramento della sua fruizione.