Pompei, vivere la Quaresima in Santuario
Prosegue il cammino quaresimale della città mariana con gli Esercizi spirituali per tutti e con “24 Ore per il Signore”
POMPEI. Prosegue il cammino quaresimale della città mariana con gli Esercizi spirituali per tutti e con l’iniziativa “24 Ore per il Signore”. Dopo gli appuntamenti del 2017 e del 2018, tenuti dal biblista don Antonio Landi, sacerdote dell’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni e docente della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, tornano il 20, il 21 e il 22 marzo 2019, alle 19.45, gli Esercizi spirituali per tutti.
Quest’anno, guidati dal biblista don Massimo Grilli, docente della Pontificia Università Gregoriana di Roma, tutti potranno vivere in maniera intensa questa “sosta per guardarsi dentro e consolidare l’amicizia con Dio”. Il tema degli Esercizi sarà “Il mistero dell’Amore e il cammino dell’uomo. Un percorso biblico”. Rivolti non solo a sacerdoti, religiosi e diaconi, ma a tutti, gli Esercizi spirituali hanno avuto sempre un grande riscontro di partecipazione, facendo gremire il Santuario.
Il 29 e il 30 marzo 2019, invece, Pompei si unisce a tutta la Chiesa nell’iniziativa “24 Ore per il Signore”, che invita a celebrare il Sacramento della riconciliazione in un contesto di adorazione eucaristica. Accogliendo nuovamente l’invito del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, anche quest’anno, dunque, la Chiesa di Pompei aderisce all’iniziativa per vivere una giornata di adorazione, digiuno e riconciliazione in comunione con Papa Francesco.
Lo stesso Pontefice ha invitato la Chiesa tutta a partecipare all’iniziativa che fin dal primo appuntamento, nel 2014, ha avuto grande successo. Nel messaggio per la Quaresima 2019, il Santo Padre invita a «raggiungere la nostra compiuta maturazione nella redenzione». Non vivendo da figli di Dio, dice Papa Francesco, «mettiamo in atto comportamenti distruttivi verso il prossimo e le altre creature: la causa di ogni male è il peccato, che ha interrotto la nostra comunione con Dio».
Dunque, il Santo Padre auspica, ancora una volta, la celebrazione della Giornata da parte di tutte le Chiese particolari, anche a livello diocesano, così da non trascurare la forza della preghiera di tanti. L’adorazione inizierà alle ore 16.30 nella cappella “Bartolo Longo”. Si proseguirà con la recita del Rosario, la santa Messa in Basilica, alle ore 19.00, presieduta dall’arcivescovo, monsignor Tommaso Caputo, e la Via Crucis. Sabato 30, la preghiera continua nelle singole comunità parrocchiali dalle ore 8 alle 20.