Al via il Pozzuoli Jazz Festival, un mese di musica nello scenario dei Campi Flegrei

Dal 20 giugno al 27 luglio 2019, appuntamenti quasi ogni giorno con le eccellenze musicali del jazz in siti suggestivi 

POZZUOLI. Un mese di Jazz con il Pozzuoli Faber Jazz Festival, il Festival dei Campi Flegrei che unisce la musica, all’archeologia e alla cultura flegrea, ormai alla decima edizione. Dal 20 giugno al 27 luglio 2019, appuntamenti quasi ogni giorno con le eccellenze musicali del jazz nei suggestivi siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, ma anche in tutto il territorio, attraverso il circuito “Club” che mette in scena giovani talenti.

Enrico Pieranunzi, gigante del jazz mondiale in compagnia del suo trio e della voce “flegrea” di Valentina Ranalli al Castello Di Baia (5 luglio), il quartetto jazz Uneven Quartet di Stefania Tallini alle Terme Di Baia (10 luglio), il trombonista Filippo Vignati e il suo quartetto all’Anfiteatro Flavio (22 luglio) e il pianista Giovanni Guidi all’Acropoli Di Cuma/Antro Della Sibilla (23 luglio) amplificheranno con le loro note la suggestione dei siti archeologici flegrei.

Scenari d’eccezione per i numerosi eventi musicali, saranno anche il panorama mozzafiato di Torrefumo a Monte di Procida, il verde della natura del Parco naturale dei Fondi di Baia, del Lago Lucrino e del Lago d’Averno, oltre ad alcune incantevoli strutture private: Villa Edlweiss sul lago Fusaro, il Calamoresca affacciata sul Golfo di Miseno, il Tempio di Nettuno o più propriamente le Terme adrianee a Pozzuoli, Terrazza Ventidue adiacente allo Stadio Antonino Pio, Villa Matarese a Monte di Procida, il Parco Cerillo oasi d’ambiente & cultura e Maison Toledo, la libreria La Novecento con gli appuntamenti con i libri e il laboratorio del jazz per i piccoli, la Dimora Marigold con un evento speciale dedicato alla terza età, Terrazza Aruna con il suo panorama fantastico, l’Irish pub Madigan’s, le vigne di Cantine Averno, del Gruccione e di Quarto (IV Miglio).

Il Festival di quest’anno, organizzato dall’associazione Jazz and Conversation, conferma la straordinaria collaborazione già avviata lo scorso anno, con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, partner della manifestazione, che oltre a mettere a disposizione i siti archeologici per ospitare i concerti, ne supporta anche le attività, a testimonianza di uno spirito innovativo di gestione dei beni culturali, di grande apertura e vicina ai cittadini.

La rassegna sostiene, inoltre, l’attività della Fondazione Casamore, fondazione solidale senza scopo di lucro, che si occupa di bambini e giovani adulti affetti da malattie genetiche e del neuro sviluppo. Nel corso degli appuntamenti la Fondazione sarà presente con un suo punto informativo e raccolta fondi. A ciascun artista sarà donato, come sempre, al termine dei concerti la “Bomba di Pace” del Maestro Raffaele Ariante – artista puteolano che opera ad Assisi – a simbolo dell’unione e della condivisione che la musica riesce sempre a creare.

Apre il festival Gegè Munari con il suo New Quartet il 20 giugno all’Akademia Cucina & more sul Lago Lucrino. Atmosfere “hot” per una vera leggenda del jazz italiano, che si presenta con un quartetto composto dal promettente sax soprano di Vittorio Cuculo, con Leonardo Borghi al pianoforte ed Enrico Mianulli al contrabbasso.

Il 21 e 23 giugno il Festival inizia il suo viaggio nella terra del mito, in collaborazione con il Comune di Monte di Procida e l’associazione Factotum, con due appuntamenti: a Villa Matarese per la Festa della Musica con Flo in concerto, cantautrice e attrice di teatro, una delle personalità più interessanti e versatili della “world music d’autore” e ad Acquamorta, località Torrefumo, scenario mozzafiato, con la band Guappecartò, nata a Perugia come gruppo di artisti di strada e contraddistinta da un forte senso di libertà stilistica e una profonda poetica musicale.

Gli appuntamenti nei siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei vedranno: il 5 luglio al Castello d Baia il grande Enrico Pieranunzi con il suo trio e la bellissima voce “flegrea” di Valentina Ranalli in “Valentina sings Pieranunzi”. Ad accompagnarli i musicisti Giuseppe Romagnoli al contrabbasso e Cesare Mangiocavallo alla batteria. Pieranunzi è l’unico musicista italiano di sempre ed uno dei pochissimi europei ad aver suonato e registrato più volte nello storico “Village Vanguard” di New York con Marc Johnson and Paul Motian (Camjazz, 2010).

Proprio per il “Live at The Village Vanguard” con Marc Johnson e Paul Motian (Camjazz, 2010) gli è stato assegnato nel 2014 l’Echo Jazz Award – equivalente tedesco dello statunitense Grammy – come Best International Piano Player. La prestigiosa rivista americana “Down Beat” ha incluso il suo cd “Live in Paris”, in trio con Hein Van de Geyn e André Ceccarelli (Challenge), tra i migliori cd del decennio 2000/2010. Ha composto diverse centinaia di brani, alcuni dei quali sono ormai veri e propri standard suonati e incisi da musicisti di tutto il mondo (“Night bird”,“Don’t forget the poet”, “Fellini’s waltz”) e inseriti nell’American Standard Book.

Il 10 luglio le Antiche Terme di Baia saranno scenario d’eccezione del quartetto stellare Uneven Quartet diStefania Tallini con Greg Hutchinson alla batteria, Gabriele Mirabassi al clarinetto e Matteo Bortone al contrabbasso. Stefania Tallini è una delle più apprezzate pianiste, compositrici e arrangiatrici jazz italiane, il cui linguaggio originale ne fa una delle figure più interessanti e affermate nel panorama musicale internazionale di oggi.

Il quartetto Uneven ospita due famosi musicisti internazionali: il batterista Greg Hutchinson, considerato tra i più grandi batteristi del mondo e lo straordinario clarinettista Gabriele Mirabassi, con il quale Stefania Tallini ha già registrato due album, uno dei quali è il tanto acclamato Maresìa (Alfa Music, 2008). Un nuovo progetto, questo, basato sulle originalissime musiche della pianista, con molti inediti nati per questo quartetto – Uneven – che andrà presto in sala d’incisione, per un nuovo album.

Il 22 luglio all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, luogo simbolo di Puteoli Città biblica, sarà di scena il quartetto del trombonista Filippo Vignato. Al suo fianco Giovanni Guidi al pianoforte, Luca Fattorini al contrabbasso e Emanuele Maniscalco alla batteria. Vignato, trombonista, compositore e arrangiatore nato a Thiene (Vicenza) nel 1987 inizia lo studio del trombone a soli 10 anni. Svolge una intensa attività concertistica in Italia e tutta Europa come “sideman” e come leader di propri progetti artistici. Oggi è considerato come uno dei più interessanti musicisti italiani della sua generazione. Vignato sarà, anche, protagonista il giorno 21 luglio di un workshop, aperto a musicisti e non, a Palazzo Migliaresi al Rione Terra.

Il 23 luglio conversazione speciale con la Sibilla con il pianista Giovanni Guidi presso l’Acropoli di Cuma davanti all’Antro della Sibilla. Giovanni Guidi, meraviglioso e affermato musicista, ha vinto vari premi tra cui il referendum Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz, come miglior nuovo talento 2007. Si presenta, in un piano solo, con il suo nuovo lavoro, dedicato al grande Léo Ferré e intitolato Avec Le Temps – uno dei brani più toccanti del repertorio del grande cantautore francese – che sarà sicuramente affascinato e particolarmente ispirato dal luogo simbolo dei Campi Flegrei quello dell’Antro Virgiliano, della Sibilla cumana. Giovanni Guidi, quindi, con la sua musica che “mira dritto al cuore e che fa centro”.

Tanti altri ancora, gli appuntamenti nei PJF club del territorio flegreo. Per il programma completo e i dettagli degli eventi: www.pozzuolijazzfestival.it. Il Festival, è organizzato dall’associazione Jazz & Conversation, impegnata da anni a testimoniare il proprio ruolo nella cultura dei Campi Flegrei, attraverso un percorso in cui la musica incontra il territorio, la suggestione dei suoi paesaggi, la sua storia e le sue contraddizioni.

Già dallo scorso anno, la rassegna è in particolare sostenuta dallo sponsor Faber Italia srl, azienda campana che produce macchine da caffè leader del settore per meccanica e design, attenta ai fermenti culturali e agli eventi che li caratterizzano. Oltre che della collaborazione del Parco archeologico dei Campi Flegrei, gode del patrocinio morale del Comune di Pozzuoli, del Comune di Monte di Procida e del Comune di Assisi, Pozzuoli, del contributo dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli e ha tra i suoi partner l’associazione nazionale I-Jazz.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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