La storia della Salvezza è il tema di Ogliara in Fiore – L’infiorata di Salerno
Il borgo collinare alle porte di Salerno si vestirà di tappeti floreali dalle policromie sfavillanti e dai profumi delicati
SALERNO. Fervono gli ultimi preparativi a Ogliara per la decima edizione di “Ogliara in fiore – L’infiorata di Salerno”. Sabato 22 e domenica 23 giugno 2019, in occasione della Solennità del Corpus Domini, il piccolo borgo collinare alle porte di Salerno si vestirà di tappeti floreali dalle policromie sfavillanti e dai profumi delicati per raccontare i momenti salienti del testo biblico, dal libro della Genesi al Nuovo Testamento.
Non a caso “La storia della Salvezza” è il tema scelto per questa decima edizione, ideata e organizzata dall’associazione parrocchiale e di promozione sociale “Il Campanile di Ogliara”, in collaborazione con il Consorzio Florovivaisti Campani, con il contributo della Regione Campania e il patrocinio del Comune di Salerno e della Provincia di Salerno.
La manifestazione, inserita dal 2015 nel circuito nazionale Infioritalia, è stata presentata questa mattina presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno alla presenza dell’assessore all’urbanistica Mimmo De Maio; del consigliere comunale Massimiliano Natella; di Roberta Giordano, Consorzio florovivaisti campani; Don Pietro Rescigno, presidente dell’associazione “Il Campanile di Ogliara”, nonché Domenico Guarino e Angelo Costantino, associazione “Il Campanile di Ogliara”.
«Un appuntamento d’eccellenza nel calendario dell’estate salernitana» ha commentato De Maio. «Non solo dimensione religiosa, bensì vera e propria attrazione turistica che ogni anno vede un’affluenza sempre più numerosa di visitatori attratti da questi capolavori d’arte effimera, frutto del lavoro attento e minuzioso della comunità di Ogliara».
Nel corso della presentazione sono stati svelati i bozzetti delle composizioni floreali che saranno realizzate dai maestri infioratori di Ogliara, in collaborazione con gli infioratori di San Valentino Torio, Lioni (Av), Genazzano (Rm), Galatone (Le), Artena (Rm). Da sottolineare le dimensioni del percorso: oltre 1.000 metri quadri sui quali verrà allestito un immenso tappeto floreale articolato in vari quadri; e poi la ricerca di materiali naturali alternativi. Oltre a foglie e petali di fiori tagliuzzati (oltre 120mila steli), saranno predilette essenze naturali colorate come sementi, trucioli e segature, con nuovi esperimenti compiuti ogni anno per ottenere risultati sempre migliori.
La manifestazione avrà inizio sabato alle ore 20 con la benedizione dei fiori, la preghiera dell’infioratore e la posa del primo petalo. Subito dopo inizierà “La Notte dei Fiori” durante la quale i maestri infioratori lavoreranno ai tappeti floreali. Ad allietare i visitatori, spettacoli itineranti lungo il percorso dell’infiorata, musica popolare e gastronomia d’eccellenza della tradizione salernitana. A seguire, nella piazza centrale, lo spettacolo del fuoco.
Alle ore 22.30 le istituzioni premieranno le delegazioni dei maestri infiora tori partecipanti presso Casa Infiorata, l’area ospitalità e sala stampa della manifestazione. I lavori continueranno tutta la notte fino alla mattina di domenica. Dalle ore 10 alle 12 si terrà lo spettacolo per i più piccini “La bolla per le storie” a cura di “Saremo Alberi”. Le Sante Messe avranno inizio alle ore 9 e alle ore 11. Alle ore 18.30 si terrà la Santa Messa solenne e, a seguire, la tradizionale processione del Corpus Domini con il passaggio del Ss. Sacramento sui tappeti di fiori.
La manifestazione si concluderà con lo spettacolo musicale del premiato concerto musicale “Falcicchio” – Città di Gioia del Colle e il taglio della torta donata dalla pasticceria “Caldarelli” di Nola in occasione del decimo anniversario dell’infiorata salernitana. Un vero e proprio momento di festa che animerà di colori, profumi e leccornie il rione collinare dallo splendido affaccio sul golfo di Salerno.