A Salerno prende il via il cinema di quartiere: i film scelti da una giuria popolare
Per una notte a settimana, il cinema proietterà verso altri mondi , assaporando nuovi modi di vivere il proprio
SALERNO. Largo Plebiscito fa spazio al cinema di quartiere all’aperto con “Largo al cinema!” ogni giovedì dal 29 agosto al 19 settembre 2019 a Salerno. Ogni giovedì, dalle 19.00 alle 20.45, si anima “Largo al Bello!”: un ciclo di due tour a cura dell’associazione “Il Centro Storico” che farà da guida tra le bellezze di Largo Plebiscito a Salerno: Museo Diocesano, Cappella del Cristo Re, Chiesa di San Domenico, Cappella del Rosario, ex chiesa dei Morticelli. A seguire, dalle ore 21:00, prende vita “Largo al Cinema!”: il cinema di quartiere in cui saranno proiettati film scelti da una giuria popolare a seguito di un sondaggio web.
L’obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio storico di Largo Plebiscito, sperimentando una prima pedonalizzazione dello stesso in occasione dell’evento, favorendo così l’aggregazione della comunità in spazi inusuali. Questo progetto rappresenta il risultato di un lavoro sinergico tra differenti realtà del tessuto urbano, dalle amministrazioni, alle associazioni, alle realtà commerciali del quartiere e, soprattutto, ai cittadini che si riappropriano, così, dei propri spazi come mai vissuti prima d’ora.
“Largo al Cinema!” è un evento co-progettato dall’associazione Blam in collaborazione con Teatro Mascheranova, Iperion, Alliance Française di Salerno, Associazione Culturale il Centro Storico, il patrocinio morale del Comune di Salerno e il Diarc, grazie ad un percorso partecipato costruito e condiviso in assemblee pubbliche e sul web e vive grazie al sostegno di tutti i partner e cittadini che hanno deciso di mettersi in rete per la realizzazione del progetto. Per una notte a settimana, il cinema sarà capace di proiettare verso mondi altri, assaporando nuovi modi di vivere il proprio. Posti limitati: info@blamteam.com, tel. 3409066128.
L’evento rientra nell’ambito del progetto Ssmoll, il laboratorio urbano creativo che Blam, insieme con il DiArc-dipartimento di Architettura di Napoli – e il Comune di Salerno stanno portando avanti in un processo di rigenerazione urbana collaborativa che parte dal Riuso dell’ex chiesa dei “Morticelli”.