Aversa, tutto pronto per la 15esima edizione del Premio Bianca d’Aponte
Cast di prim’ordine, con nomi di rilievo del panorama italiano, per l’unico concorso nazionale per cantautrici
AVERSA. Tocca un traguardo importante come quello della 15esima edizione il Premio Bianca d’Aponte di Aversa, l’unico concorso italiano riservato a cantautrici, che quest’anno è in programma al Teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre 2019, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Come sempre la manifestazione riserva un cast di prim’ordine, con nomi di rilievo del panorama italiano, alcuni già presenti negli scorsi anni, altri alla prima volta al d’Aponte, come Enzo Gragnaniello, che saliranno sul palco alternandosi con le finaliste del contest.
Venerdì 25 ottobre toccherà alla coppia formata da Cristina Donà & Ginevra Di Marco (nella foto di copertina) e a Giuseppe Anastasi, Gabriele Avogadro, Tony Canto, Kaballà e Pilar. Non mancherà la vincitrice dello scorso anno, Francesca Incudine, che aprirà la serata. Nel cast del sabato, oltre a Gragnaniello, una serie di importanti ritorni come quelli di Rossana Casale, Elena Ledda, Mauro Palmas, Carlo Marrale e Mariella Nava, ed anche il collettivo AdoRiza. Ma sabato sarà la volta anche della madrina di questa edizione, Tosca, che oltre a presiedere la giuria eseguirà “Anima scalza”, un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice prematuramente scomparsa a cui il Festival è dedicato.
A presentare le due serate saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu. Il centro nevralgico della manifestazione sarà però come sempre nel concorso, che vedrà sul palco Eleonora Betti da Arezzo, Chiara Bruno da Palermo, Chiarablue da Rieti, Rebecca Fornelli da Bari, Jole da Manfredonia (Foggia), Martina Jozwiak da Ancona, Lamine da Trapani, La Tarma da Reggio Emilia, Giulia Ventisette da Firenze , Cristiana Verardo da Lecce.
Due saranno i principali riconoscimenti. Uno è il premio assoluto, il Premio Bianca d’Aponte; l’altro è il premio della critica, dedicato a Fausto Mesolella, storico direttore artistico della manifestazione. Alla vincitrice assoluta andrà una borsa di studio di 1.000 euro offerta dalla cooperativa Doc Servizi, comprensiva di iscrizione alla cooperativa, di consulenza e tutela. Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio sarà di 800 euro. Sono inoltre previste menzioni per miglior testo, migliore musica e migliore interpretazione. Anche quest’anno poi il contest darà diritto a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art.7 L. 93/92) e riservato alla vincitrice o, in mancanza dei requisiti richiesti dal NuovoImaie, a una delle altre finaliste.
Molti i premi da parte di enti e associazioni esterne all’organizzazione: quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica; quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio; quello del Virus Studio, chiamato “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella), con l’incisione in studio di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti; quello di Xo la factory con la produzione, registrazione e promozione di un singolo; quello dell’associazione Virginia Vita con una borsa di studio di 500 euro.
Il Festival inizierà già giovedì 24 ottobre, con una sorta di anteprima. Dalle ore 10 alle 17 nella sala conferenze dell’Hotel del Sole ci sarà infatti un workshop a ingresso libero su “La qualità della scrittura (testi e musica)” con autori come Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera e l’editore musicale Angelo Franchi. Il venerdì dalle ore 11 sarà invece la volta di un incontro sui “Diritti connessi” con Emanuela Teodora Russo, in programma nell’aula magna del Liceo classico e musicale “Cirillo”.
Sabato ci sarà una mattinata fitta di appuntamenti nella sala conferenze dell’Hotel del Sole, tutti a ingresso libero. Si comincerà alle 10 con la presentazione del libro “Fra la via Emilia e il West – Francesco Guccini: le radici, i luoghi, la poetica” (Hoepli editore) di Paolo Talanca. Alle 11 ci sarà un incontro con le dieci finaliste, mentre alle 12 sarà la volta della presentazione del volume “Incanto. Viaggio nella canzone d’autrice” (edizioni l’Erudita) di Fausto Pellegrini.
Nel corso delle serate sarà disponibile la compilation della 15esima edizione del Premio, che il pubblico potrà ricevere in cambio di un’offerta presso il banco di Emergency, cui sarà devoluto l’intero ricavato. Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’associazione musicale onlus “Bianca d’Aponte”, con partner privilegiato il Comune di Aversa e con il patrocinio della Giunta Regionale Campania. Partner sono: Emergency, M.a.u., NuovoImaie, Doclive, Suoni dall’Italia, Premio Andrea Parodi, L’Isola che non c’era, Blogfoolk, Virus Studio, Soundinside Basement Records, Xo la factory. Media Partner è Rai Radio Live. Per assistere alle serate è obbligatoria la prenotazione a uno di questi numeri: 3357665665 – 3355383937, oppure alla mail info@biancadaponte.it.