Santuario di Pompei, c’è l’audioguida anche per i bambini: un cammino tra arte e fede

POMPEI. Per aiutare anche i bambini a capire e scoprire l’appassionante storia del Santuario di Pompei c’è l’audioguida realizzata appositamente per i più piccoli: uno strumento pratico e divertente che accompagna i giovani visitatori in un percorso coinvolgente tra le bellezze della basilica mariana.

È infatti disponibile per i bambini, per le famiglie e per le scuole uno speciale percorso audioguidato per il Santuario di Pompei, un servizio pensato proprio a misura di piccolo visitatore.

È Bartolomeow, un gatto curiosone che vive all’interno della Basilica, a dare il benvenuto ai piccoli esploratori, per poi accompagnarli attraverso l’esperienza spirituale del fondatore, il beato Bartolo Longo, ma anche tra i luoghi del Tempio mariano, proponendo spiegazioni, brevi quiz e approfondimenti.

La stanza del Beato Bartolo Longo con i suoi arredi, il museo, gli affascinanti e suggestivi ex-voto, il Quadro della Madonna, il Campanile con la sua terrazza panoramica e altre opere straordinarie fanno parte del percorso pensato per i più piccoli.

Il percorso è modulabile in base al tempo che si ha a disposizione e ogni gruppo viene accompagnato da un tutor durante il percorso. Il costo dell’audioguida è di 3 euro a persona (è prevista una gratuità ogni 25 persone, mentre è gratuito per i ragazzi diversamente abili).

L’audiotour dedicato ai più giovani va ad aggiungersi al percorso già disponibile dal 2017 in Santuario, diviso in 14 punti di ascolto e realizzato in italiano, inglese, francese, spagnolo, polacco e coreano. Le audioguide sono disponibili anche per fruitori ipoudenti.

Per i singoli basterà fare richiesta del servizio all’Ufficio Rettorato, per i gruppi è necessaria la prenotazione. I dispositivi sono di ultima generazione, in grado di rispondere a tutte esigenze dell’utente (anche quelli con disabilità) grazie alle numerose funzionalità. Info su www.santuario.it.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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