Fondo di garanzia: superato il milione di Pmi garantite in tutto il Paese
Sono 162.867 le startup che hanno beneficiato di una garanzia pubblica
POMPEI. Buone notizie per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese (Pmi) italiane, agevolato da garanzia pubblica: un dato confermato soprattutto dai numeri che arrivano a chiusura del 2019. Il Fondo di garanzia per le Pmi ha infatti superato il milione di garanzie pubbliche concesse a micro, piccole e medie imprese durante la riunione del Consiglio di Gestione del 23 dicembre 2019.
Il Fondo, operativo dall’anno 2000 e da sempre gestito dal Mediocredito Centrale (Mcc), ora in qualità di capofila di un pool di banche, in 20 anni di attività ha agevolato 152,7 miliardi di euro di finanziamenti, prestando garanzie per 97,4 miliardi di euro a fronte di qualsiasi tipologia di operazione finanziaria, dal leasing ai minibond, passando per il microcredito. Una parte significativa dell’attività del Fondo è quella di garantire le startup, notoriamente la tipologia di soggetti più rischiosi per gli operatori del credito: sono 162.867 le startup che ne hanno beneficiato.
La procedura, interamente operativa sul web, viene avviata da un intermediario finanziario, principalmente banca o confidi, su istanza dell’impresa beneficiaria e si conclude normalmente entro 10 giorni con la concessione della garanzia. Attualmente sono oltre 700 gli intermediari accreditati presso il Fondo per la presentazione delle domande, fra i quali 445 banche e 225 confidi. Il Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale «è rivolto – spiega il dott. Alfredo Di Nola, esperto in finanza aziendale – alle micro, piccole e medie Imprese, e professionisti appartenenti a qualsiasi settore con la sola esclusione delle attività finanziarie. Il Fondo garantisce tutte le operazioni finanziarie direttamente finalizzate all’attività d’impresa concesse da un soggetto finanziatore (banca o altro intermediario finanziario)».
«La garanzia – aggiunge – copre fino ad un massimo dell’80% dell’importo dell’operazione finanziaria e fino ad un importo massimo garantito per beneficiario di 2,5 milioni di euro. Il Fondo può intervenire sia garantendo direttamente l’operazione finanziaria (Garanzia Diretta), sia controgarantendo/riassicurando un soggetto garante (confidi o altro intermediario finanziario) che garantisce l’operazione in prima istanza (Controgaranzia/Riassicurazione)».