Gennaio da record per il Parco Archeologico di Paestum
PAESTUM. Inizia bene il nuovo anno per il Parco Archeologico di Paestum con numeri positivi nel mese di gennaio 2020. Il sito magno-greco, in poco più di 30 giorni, ha registrato un aumento del +68% di visitatori rispetto al 2019, anno già da segnalare per i suoi 443.451 visitatori.
Un altro dato da rilevare è il +330% di biglietti annuali Paestum Mia venduti nel 2020, a sottolineare la volontà del pubblico di legarsi a Paestum per un intero anno e quindi tornare più volte nel sito archeologico senza ulteriori costi da sostenere. Il trend positivo sembra interessare anche il mese di febbraio che nei suoi primi 10 giorni annota un +125% rispetto allo stesso periodo 2019, con un incremento dei paganti del +70%.
«Siamo felici che Paestum si pone sempre di più come un punto di riferimento socio-culturale in un territorio che ha tutte le caratteristiche per uno sviluppo virtuoso – afferma il direttore, Gabriel Zuchtriegel – Con l’integrazione del sito archeologico di Velia nell’autonomia di Paestum, le nostre azioni di promozione e valorizzazione si estenderanno a tutto il Cilento, area di estremo interesse sotto più punti di vista».
In questi primi mesi dell’anno diverse sono state le novità introdotte nell’offerta culturale del Parco, a favore delle esigenze dei pubblici più variegati. Per i più piccoli e per le loro famiglie è stato inaugurato il “Parco dei Piccoli”, ideato e realizzato con Legambiente Paestum: si tratta di 10 strutture che riproducono i più famosi giochi di logica e strategia dell’antichità e alcune macchine da cantiere utilizzate per la costruzione dei grandi templi dorici di Paestum; l’intento è trasmettere conoscenze e valori attraverso il gioco.
Sono tornati anche gli aperitivi al Museo di Paestum, tutti i giovedì dalle ore 18:00 alle 19:30, in concomitanza con l’ingresso gratuito al Parco archeologico, a cura dell’associazione Amici di Paestum, con il sostegno delle cantine vitivinicole del territorio. I proventi dell’aperitivo sono destinati ai percorsi di visita “Un tuffo nel blu” nei depositi del museo per ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico, a cura dell’associazione Cilento4All.
In proroga fino al 3 maggio 2020, la mostra “Poseidonia città d’acqua. Archeologia e cambiamenti climatici” nel museo e il videomapping “Metamorfosi” di Alessandra Franco proiettato tutte le sere sulla facciata principale del tempio di Nettuno dal tramonto fino alle 21,30.