Emergenza Coronavirus, le misure di Gori a sostegno dei cittadini
ERCOLANO. Gori, sin dall’inizio dell’emergenza coronavirus, ha messo in atto ogni misura al fine di garantire la continuità del servizio di distribuzione e controllo di qualità della risorsa idrica e di depurazione delle acque reflue.
L’Azienda ha fatto ricorso al lavoro agile per 500 dipendenti, assicurando tutte le attività, da quelle essenziali di laboratorio per l’analisi delle acque alle operazioni svolte all’interno della centrale operativa e di telecontrollo, oltre alla pianificazione e al dispacciamento degli interventi di riparazione delle reti e degli impianti idrici e fognari, e alla gestione degli impianti di depurazione.
Sono stati, invece, sospesi tutti gli interventi programmati che prevedano interruzioni idriche, a meno di quelli urgenti e non indifferibili per assicurare la continuità del servizio.
Al fine di ridurre i rischi sanitari per i cittadini e per il personale, sono stati sospesi anche tutti gli interventi all’interno delle abitazioni (installazione e sostituzione dei contatori, letture, verifiche, sopralluoghi).
Conformemente ai provvedimenti emanati dal Governo e dall’Authority di settore (Arera), al momento valide fino al prossimo 3 aprile, a partire dallo scorso 12 marzo Gori ha cessato le interruzioni di fornitura idrica per morosità e ha provveduto a riattivare le forniture sospese successivamente alla data del 9 marzo. Inoltre, dallo scorso 5 marzo Gori ha sospeso le attività di sollecito del credito scaduto.
Sempre in considerazione del momento difficile che stiamo vivendo, a cui conseguono anche problematiche di natura economica per famiglie e imprese, l’azienda ha poi adottato importanti misure relative al pagamento delle bollette. In particolare:
- per le bollette scadute prima del 9 marzo, è possibile richiedere il posticipo del pagamento al 06/04/2020, per l’importo della fattura o dell’intero saldo dell’utenza, oppure la rateizzazione del pagamento con la prima rata in scadenza il 06/04/2020;
- per le bollette con scadenza compresa tra il 10/03/2020 e il 03/04/2020, invece, è possibile richiedere il posticipo del pagamento della fattura di 30 giorni rispetto alla data di scadenza oppure la rateizzazione con la prima rata in scadenza il 06/04/2020.
Le richieste potranno essere inoltrate contattando il Numero Verde Commerciale 800900161 (gratuito da rete fissa) e 0810206622 (da rete mobile). Gli operatori rispondono dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 17:30 ed il sabato dalle 09:00 alle 13:00. È possibile, inoltre, inviare apposita e-mail all’indirizzo sportellotelefonico@goriacqua.com.
Si specifica che non sarà applicato alcun interesse di mora nel periodo dal 10 marzo al 3 aprile per le somme scadute e si invitano gli utenti a non tenere in considerazione eventuali solleciti di pagamento che eventualmente venissero recapitati in questi giorni: si tratta di affidamenti fatti al vettore postale in data precedente al provvedimento di sospensione.
Nella certezza che tutte le misure adottate rappresenteranno un sostegno reale alle famiglie in difficoltà, Gori confida nella massima collaborazione e nel senso civico di tutti gli utenti che in questo momento non vivono particolari situazioni di disagio economico, invitando a pagare regolarmente le bollette del Servizio Idrico Integrato: ciò consentirà la normale prosecuzione del servizio e, soprattutto, renderà più agevole l’adozione di misure straordinarie destinate agli utenti più deboli ed in difficoltà economica.
A tal proposito, si ricorda che per effettuare il pagamento delle bollette non è necessario spostarsi da casa: oltre che con l’attivazione della domiciliazione su conto corrente, è possibile farlo online, attraverso l’Area Clienti MyGori, oppure utilizzando tutte le altre modalità presenti nella sezione “modalità di pagamento” del sito web www.goriacqua.com.