Pochi fedeli e distanziati: lo scenario inedito per la Supplica a Pompei – FOTOGALLERY
POMPEI. Poche decine di persone, distanziate, tutte con la mascherina, raccolte a pregare sul sagrato della basilica mariana, mentre all’interno veniva celebrata, come avviene da 137 anni a questa parte, la Supplica dell’8 maggio. È questa la scena inedita che si è vista stamattina in piazza Bartolo Longo: la preghiera di pochi fedeli avvolta in un silenzio surreale, al posto della folla di decine di migliaia pellegrini che due volte l’anno, da ogni angolo d’Italia e del mondo, venivano a rendere omaggio alla Madonna del Rosario per recitare ai suoi piedi la Supplica. Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni governative volte a contrastare l’epidemia di Covid-19, la santa messa e la recita della preghiera scritta dal beato Bartolo Longo nel 1883 si sono celebrate a porte chiuse, all’interno della Basilica. In queste foto si nota uno scenario inedito per Pompei e per i pompeiani, per i quali il giorno della Supplica, sia a maggio che a ottobre, è sempre un momento molto atteso, e rinsalda intorno alla devozione per la Madonna del Rosario al quel legame intenso di comunità. (Guarda il video)