Un manifesto del 1938 invitava a visitare Pompei di notte: l’opera d’arte firmata da Giuseppe Riccobaldi
POMPEI. “Visitate Pompei di notte” recita in modo invitante la scritta sul manifesto che mostra un tempio di Apollo stilizzato con in lontananza l’immancabile sagoma del Vesuvio, “decorata” con un rivolo di lava che scende. Si tratta di un manifesto di propaganda turistica d’altri tempi, commissionato nel 1938 dall’allora Ente Provinciale per il Turismo di Napoli, con l’obiettivo di pubblicizzare gli scavi di Pompei e, in particolare, la visita notturna alle rovine.
Ed è con questa vera e propria opera d’arte di grafica pubblicitaria che anche il sito archeologico pompeiano è rappresentato “Viaggio in Italia – per un’estate italiana”, il nuovo flahmob digitale promosso dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo in collaborazione con l’Enit, il Touring Club Italiano e l’Associazione dei Borghi più belli d’Italia in vista della più ampia attività di promozione istituzionale di questa prossima stagione estiva.
A più di ottant’anni di distanza (82 per la precisione), quella locandina dedicata a Pompei è un vero capolavoro: di impronta futurista e ispirata alla teatralità, essa non a caso fu ideata e realizzata dall’artista e scenografo fiorentino Giuseppe Riccobaldi Del Bava.
L’autore, che fu illustratore di libri, oltre che cartellonista cinematografico, è un nome di primo piano nella storia del settore pubblicitario italiano. A partire dai primi decenni del secolo scorso, Riccobaldì firmò diversi manifesti di promozione turistica, ma anche commerciale: sono suoi, ad esempio, alcuni dei più famosi manifesti di aziende come Fiat, Pirelli, Martini e Cinzano.
La campagna del Mibact “Viaggio in Italia – per un’estate italiana” propone un avvicinamento costituito dal racconto del territorio nazionale attraverso una selezione dei manifesti pubblicitari che hanno reso l’Italia celebre nel mondo, raccontando per immagini le località più belle e affascinanti della Penisola, nonché i piccoli centri, i borghi, lo splendido paesaggio tra mare e montagna e le aree più interne e meno note del Paese.
I manifesti provengono dal Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, dal patrimonio culturale dell’Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, e dall’archivio del Touring Club Italiano.
Raccolte su http://www.beniculturali.it/estateitaliana e in continuo aggiornamento, le immagini saranno pubblicate sui canali social, concentrate specialmente nel fine settimana di sabato 9 e domenica 10 maggio per invitare tutti a condividere il proprio viaggio in Italia (con l’hashtag #viaggioinitalia), proseguendo con i flash mob fotografici “Art you ready?” promossi dal Mibact dall’inizio del lockdown con lo scopo di mantenere viva l’attenzione sul patrimonio culturale.
«È fondamentale non perdere il contatto con il patrimonio culturale e le bellezze dei nostri territorio» ha dichiarato il ministro Franceschini e anche per questo fine settimana l’invito è sempre lo stesso, quello di condividere le proprie fotografie di paesaggi e luoghi del cuore lungo tutto il territorio nazionale, ripescando scatti recenti nella galleria del proprio smartphone o cercando vecchie foto nei cassetti e negli album fotografici di tanti anni fa.