Tre chef stellati cucinano per i poveri, anche alla mensa “Papa Francesco” di Pompei
POMPEI. C’è anche la mensa dei poveri “Papa Francesco” tre le istituzioni di carità inserite nell’iniziativa che – tra il 21 e il 28 maggio 2020 – vedrà i tre chef stellati Crescenzo Scotti, Domenico Iavarone e Michele De Leo impegnati ai fornelli per preparare il pranzo agli sfortunati utenti delle mense sociali napoletane.
L’iniziativa è dell’associazione “Tra Cielo e Mare”, presieduta da Alfonsina Longobardi, che ha coinvolto tre chef stellati, due dinamici personaggi molto popolari e importanti imprenditori nel campo del food, in un tour che li porterà a cucinare nelle mense che si impegnano a dar da mangiare a persone meno abbienti.
Cosi gli chef Crescenzo Scotti, Domenico Iavarone e Michele De Leo cucineranno un menù stellato “a sei mani”, utilizzando prodotti del territorio forniti dalle aziende partner dell’iniziativa, che sarà servito nei giorni 21, 25 e 28 maggio nelle mense sociali di Torre del Greco, Napoli e Pompei.
Francesco Albanese – attore e regista, una delle colonne portanti del programma “Made in Sud” – e Ciro Torlo – modello e attore, ex Mister Italia – interverranno in tali occasioni per salutare i presenti.
Alfonsina Longobardi ha deciso così di convogliare gli sforzi che l’associazione “Tra Cielo e Mare” avrebbe dovuto profondere per l’organizzazione di “Cenando sotto un cielo diverso”, evento di beneficenza che si sarebbe dovuto tenere nel mese di giugno, per aiutare persone che versano in condizioni precarie.
Dotati di mascherina, guanti e con ogni precauzione sanitaria dettata dall’emergenza per il Covid-19, gli chef prepareranno i pasti per coloro che si siederanno ai tavoli della mensa della parrocchia di S. Antonio di Padova (Torre del Greco), del centro polifunzionale “Binario della Solidarietà” di Napoli e della mensa “Papa Francesco” della “Casa del Pellegrino” di Pompei.
Continua inoltre la collaborazione dell’associazione “Tra Cielo e Mare” con il dott. Ciro Langella, ricercatore in ambito medico nel campo della Nutraceutica, ossia del food quale principale arma di prevenzione e salute.
Il ricercatore è responsabile della divisione scientifica della società “Eye for Innovation”, impegnata nel rendere funzionali una vasta gamma di prodotti alimentari che risultano così in grado di apportare benefici ai consumatori, migliorandone lo stato di salute. Alcuni di questi alimenti funzionali saranno serviti assieme ai piatti cucinati dagli chef stellati.