Distruggere le foto per difenderne la memoria: 7 Seconds, il progetto di Riccardo Piccirillo
NAPOLI. Lo scorso 7 maggio è nato “7 Seconds”, un sito di installazione artistica ma anche di denuncia, del fotografo Riccardo Piccirillo, in arte RicPic. Il portale nasce con l’obiettivo di distruggere le foto, difendendo apertamente l’importanza della memoria.
Con l’avvento degli smartphone e il conseguente aumento del numero di foto scattate attraverso di essi, la memoria di quel preciso istante rischia di perdersi per sempre. Da qui l’idea di RicPic, che in “7 seconds” invita a selezionare da una griglia di foto da lui scattate, una o più foto che verranno visualizzate a schermo intero per soli sette secondi. Poi si dissolveranno, per sempre.
«Sono convinto – ha spiegato – che se sai che non potrai mai più vedere una foto, ti verrà voglia di godertela e conservarne la memoria. La bellezza va vissuta e sette secondi sono una mia personale scommessa: bastano per osservare un’immagine e conservarne per sempre la memoria, senza bisogno di possederla in una memoria fisica.»
«Con l’attenzione manterrai vivo il ricordo e l’emozione del momento. Preferisco che le mie foto vengano distrutte, piuttosto che restino inosservate in mezzo a miliardi di foto. Noi siamo fatti di ricordi, abbiamo averne cura» ha continuato.
Ogni anno vengono scattate migliaia di miliardi di foto con gli smartphone. Ai vecchi album di famiglia, frutto di una selezione severa ma naturale, sono stati sostituiti migliaia di scatti digitali, difficilmente selezionabili. «L’essenza della fotografia è la memoria e senza selezione rischiamo di perderla, finendo per subire le immagini distrattamente invece di osservarle e conservarle» ha dichiarato.
“7 Seconds” (www.7seconds.it) è il primo sito in cui l’utente distrugge ciò che vede. Tecnicamente è basato su indirizzi Ip, perciò le distruzioni rimarranno attive per sempre solo per il singolo visitatore. Il motore del sito terrà traccia dei movimenti degli utenti e lo stesso RicPic pubblicherà le classifiche delle foto più distrutte.
Alcuni artisti fotografati da RicPic hanno accompagnato il lancio del nuovo portale con dei video messaggi. Tra questi: Saturnino, Cristina Donadio, Giovanni Block, Raiz, Sergio Maglietta dei Bisca, Dario Sansone dei Foja, Lorenzo Marone, Lino Vairetti, Fabrizio Poggi, Maldestro, Simona Boo, Emilia Zamuner, Greta Zuccoli, Annalisa Vandelli, Speaker Cenzou, Roberto Colella de La Maschera, Andrea Melis e Flo.