Restate a Napoli, il Teatro del Plebiscito: arte e spettacoli nel luogo simbolo della città
NAPOLI. Parte il 9 agosto 2020 la grande manifestazione che si terrà in piena estate nel luogo simbolo della città: piazza del Plebiscito. Il progetto è stato fortemente voluto dall’assessore alla cultura e al turismo Eleonora de Majo che ha promosso una grande manifestazione che si terrà in piena estate in un luogo simbolo di Napoli, accogliendo così la proposta di Mario Esposito e Nando Mormone.
L’iniziativa è stata costruita di concerto con la Regione Campania e si inserisce all’interno dell’itinerario turistico e culturale da Napoli a Pompei a valere sulla misura Poc 2014-2020 – azione 1.
La scelta di Piazza Plebiscito è motivata dalla necessità di conciliare il rispetto delle misure anti-contagio con la volontà di offrire alla città un grande teatro pubblico, gratuito nella piazza più grande e significativa della città.
La rassegna rappresenta un’occasione di riapertura all’arte e allo spettacolo dal vivo dopo lunghi mesi di sofferenza dell’intero comparto. Teatro, musica, comicità, danza: con Restate a Napoli, in programma dal 9 al 16 agosto 2020 in Piazza del Plebiscito, tantissimi artisti di caratura nazionale e internazionale.
Un evento pensato per riportare le persone a teatro dopo le chiusure avvenute durante il lockdown. I posti a sedere per il pubblico si prenotano mediante un sistema online. L’obiettivo è restituire vita allo spettacolo dal vivo, offrendo agli artisti e al pubblico di cittadini e visitatori, la possibilità respirare “arte” in totale sicurezza.
Una rassegna di 24 spettacoli, suddivisi in 3 show al giorno per 8 giorni: uno spettacolo pomeridiano, uno al tramonto ed uno serale, con appuntamenti dalle ore 19 alle ore 24.
In un’unica piazza saranno rappresentati diversi generi teatrali appartenenti alle più svariate categorie di spettacolo (commedia, musical, esibizioni di danza, monologhi, concerti, etc.). Sul palcoscenico si alterneranno numerosi artisti della scena partenopea; giovani e big di fama mondiale.
Le serate saranno condotte da Lello Arena e Fatima Trotta insieme a Maria Bolignano mentre gli eventi pomeridiani saranno presentati da Francesco Mastandrea che sarà ogni giorno affiancato da una presentatrice emergente.
«Con Restate a Napoli – dichiara l’assessore alla cultura e al turismo Eleonora de Majo – la piazza del Plebiscito si completa egregiamente la programmazione estiva della città, che se da una parte ha guardato alla moltiplicazione degli eventi su tutto il territorio cittadino, dall’altra ha voluto investire su un grande evento caratterizzato da un cartellone che tiene assieme grandi nomi del panorama nazionale ed internazionale e le eccellenze della nostra città».
«Grazie alla sinergia istituzionale, nonostante le stringenti misure anti-Covid che stanno mettendo a dura prova il comparto dello spettacolo – aggiunge poi – siamo riusciti a costruire un programma eccezionale che saprà attirare il turismo che pure esprime qualche segnale di ripresa».
«Il progetto – conclude – è anche una scommessa vinta, quella di portare un teatro gratuito libero e pubblico nella piazza più rappresentativa della città, nell’anno di crisi più drammatica dei teatri. Ripartiamo dal teatro riportandolo in piazza, dandone massima visibilità nella migliore scenografia possibile con eventi gratuiti (con obbligo di prenotazione)».
«Il progetto di una rassegna estiva a Napoli parte da un’intenzione – spiegano i produttori Mario Esposito e Nando Mormone – offrire una nuova modalità di fruizione del Teatro ai tempi del Coronavirus. In questo momento storico, che vede i cittadini italiani protagonisti della crisi sociale ed economica provocata dal Coronavirus, il mondo dello spettacolo sta subendo un duro colpo: artisti e lavoratori dello spettacolo sono disoccupati da mesi, il pubblico è lontano da troppo tempo dalle sale teatrali, dai musei, dagli eventi, dai concerti e ne sente la mancanza».
«Continua a desiderare l’arte, sogna la bellezza – proseguono – matura dentro di sé la voglia di spettacolo, che è insita nel genere umano. Per questa ragione, in un momento in cui la possibilità di viaggiare nei mesi estivi è in forte discussione e le aggregazioni nei luoghi chiusi rappresentano ancora un rischio considerevole, si fa strada la possibilità di fruire dello spettacolo dal vivo a cielo aperto, nella nostra meravigliosa città di Napoli».
«Dalle nostre rilevazioni empiriche – concludono – è emerso chiaramente come esista una percezione della assoluta necessità di “gustare” il calore della performance dal vivo, che resta ancora un fenomeno senza eguali, e, al contempo, come sia maturata la consapevolezza che la città di Napoli è il centro nevralgico da cui può partire l’offerta di spettacolo. Comici, artisti, ballerini, musicisti, artisti di strada, registi, tecnici, autori, l’offerta del comparto dello spettacolo del nostro territorio è inesauribile e necessita di essere impiegata».