“Thalassa”: la mostra del Mann chiude con 150mila presenze

NAPOLI. Si è conclusa ieri al Mann, con il ragguardevole bilancio di 150mila visitatori, la mostra “Thalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo”.

«150mila persone. Thalassa è la dimostrazione della centralità del tema del Mediterraneo, dal mondo antico sino ai giorni nostri. È il primo passo per candidare il Mann a punto di riferimento culturale degli Istituti similari che affacciano sul Mare Nostrum, a partire da Palazzo Reale di Palermo, in cui si allestirà, dal 16 settembre 2020, la mostra Terracqueo, che, seppur diversa nel titolo, condivide la stessa visione del Mediterraneo».

Così il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, commenta la conclusione dell’exhibitThalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo”.

In programma al Mann dallo scorso dicembre sino a ieri, la mostra non soltanto ha rappresentato una vera e propria summa di tesori scoperti grazie alle ricerche dell’archeologia subacquea, ma ha permesso di fare squadra, a livello scientifico e programmatico, tra le istituzioni pubbliche e private che valorizzano la cultura del Mediterraneo.

Centocinquantamila visitatori nell’arco di otto mesi, segnati anche dal doloroso lockdown per l’emergenza Coronavirus: 20mila presenze ad agosto, periodo in cui il Museo ha registrato il tutto esaurito quotidiano nell’ambito degli ingressi contingentati per le misure anti-Covid19.

E, restando sui numeri, 400 opere per narrare la cultura antica, che, proprio grazie al mare, trovò molteplici e cangianti forme di integrazione: tra i capolavori di “Thalassa”, sarà l’Atlante Farnese ad essere trait-d’union con la mostra “Terracqueo”, che avrà come simbolo la splendida scultura marmorea del Mann.

Non soltanto simbolici viaggi artistici nelle sale degli istituti culturali italiani: da mercoledì 2 settembre 2020, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sarà riaperto il bookshop. Un’occasione in più per approfondire conoscenze, con una vasta gamma di titoli presentati in diverse traduzioni.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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