Il Napoli batte il Benevento in rimonta e si aggiudica il derby campano (1-2)
BENEVENTO. Il Napoli si riscatta subito dopo lo scivolone di giovedì scorso in Europa League conquistando tre punti preziosissimi nel derby campano contro il Benevento. E lo fa dando una prova di carattere, perché Lorenzo Insigne (al 60’) e Petagna (sette minuti dopo) ribaltano nella ripresa il gol segnato al 30’ da Roberto Insigne per i padroni di casa.
La gara, dunque, presenta un derby nel derby, grazie alla presenza in campo dei fratelli Insigne, veri mattatori della partita ed entrambi a segno nella sfida pomeridiana del Vigorito, peraltro con due gol entrambi di pregevole fattura.
Il Benevento di Pippo Inzaghi è ben messo in campo, tiene basso il baricentro del gioco, aspetta il Napoli e si difende bene quando gli azzurri provano ad affondare il colpo.
Gattuso si affida all’undici che nell’ultimo turno di campionato ha strapazzato l’Atalanta, con i soli innesti di Meret, Insigne e di Mario Rui a fare la differenza. Ma questa volta la manovra dei suoi non è così veloce ed efficace: il Napoli spinge ma non punge e nella prima parte di gara l’unico sussulto è un gol di Osimhen annullato dal Var per off-side.
Il copione non scritto della gara prevede che ovviamente siano gli azzurri ad avere in mano il pallino del gioco per provare a sbloccare la partita, ma il Benevento non si accontenta certo di fare da comparsa.
Tanto che al primo affondo veramente pericoloso i giallorossi trovano il vantaggio (30’): Lapadula sfugge al controllo e serve Roberto Insigne, che approfitta di un mezzo pasticcio della difesa partenopea per battere Meret (1-0).
Gli “stregoni” sembrano aver stregato il Napoli che si mette qualche minuto a riorganizzare gioco e idee. Sul finire del primo tempo però gli azzurri si fanno pericolosi in più occasioni pur senza riuscire a trovare il pareggio (Fabian Ruiz di poco alto, parata strepitosa di Montipò su Insigne, palo esterno di Lozano e traversa di Manolas). Si va al riposo con il Benevento in vantaggio.
Negli spogliatoi evidentemente le parole di Gattuso agli azzurri sono state particolarmente convincenti. Nella ripresa la manovra del Napoli si fa più incisiva e lo si capisce subito.
Dopo soli tre minuti Lorenzo Insigne va in gol, ma anche stavolta la rete è annullata dal Var per fuorigioco. La partita però si gioca anche in panchina.
Ancora sull’1-0 Inzaghi passa alla difesa a 5 inserendo un difensore (Tuia), Gattuso risponde buttando nella mischia Petagna e Politano, e richiamando Mertens e Lozano (oggi entrambi appannati).
Passa qualche giro di lancette (60’) e Lorenzo Insigne pareggia i conti, sia in partita che in famiglia. Il suo sinistro a giro è una magia imparabile per Montipò e questa volta è davvero 1-1.
Il Benevento accusa il colpo, mentre il Napoli capisce che è il momento buono per il sorpasso. E dopo soli sette minuti (67’) arriva anche quello: efficace lo scambio tra i due nuovi entrati Politano e Petagna che regala a quest’ultimo un’ottima occasione per battere a rete. L’ex Spal non si fa pregare e batte per la seconda volta Montipò.
A questo punto gli azzurri possono gestire la gara con più tranquillità, pensando a controllare le offensive giallorosse. Anche se Meret fino al 90’ non corre grossi rischi.
Le ultime emozioni, infatti, arrivano nel finale, anzi tutte nel recupero (di sette minuti): prima c’è la traversa di Politano che nega al Napoli il colpo del ko sul Benevento. Poco dopo sono invece gli “stregoni” a sfiorare il pari: prima c’è il salvataggio provvidenziale di Mario Rui sul grande ex Maggio; poco dopo è Meret a salvare con i pugni su una conclusione di Sau.
Sul triplice fischio dell’arbitro Daniele Doveri cala il sipario sul derby campano al “Ciro Vigorito”, che termina con la vittoria in rimonta del Napoli di Gattuso sul Benevento di Pippo Inzaghi.
BENEVENTO-NAPOLI 1-2 (1-0)
BENEVENTO (4-3-3): Montipo – Letizia, Glik, Caldirola, Foulon – Ionita, Schiattarella, Dabo – Roberto Insigne, Lapadula, Caprari. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Hetemaj, Di Serio, Maggio, Tello, Viola, Sau, Tuia, Improta, Pastina, Basit. All. Inzaghi F.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret – Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui – Fabian Ruiz, Bakayoko – Lozano, Mertens, Lorenzo Insigne – Osimhen. A disp.: Ospina, Contini, Maksimovic, Malcuit, Rrahmani, Ghoulam, Demme, Lobotka, Politano, Hysaj, Petagna. All. Gattuso
RETI: 30’ Insigne R. (B), 60’ Insigne L. (N), 67’ Petagna (N).
CALCI D’ANGOLO: 3-15
POSSESSO PALLA: 41-59 (%)
AMMONITI: Caprari (B), Foulon (B), Glick (B), Politano (N).
ARBITRO: Daniele Doveri
CAMPO: Stadio “Ciro Vigorito” – Benevento
