Pompei, in arrivo il micro-nido comunale
POMPEI. L’amministrazione comunale e l’Ambito Territoriale avviano le procedure per la creazione di un micro-nido comunale. Dodici i posti messi a disposizione per la struttura che troverà spazio in via Scacciapensieri e che sarà destinata ad ospitare i bambini da 0 a 36 mesi.
Quella del micro-nido – fa sapere una nota di Palazzo De Fusco – è una tipologia di spazio di accoglienza molto recente, quindi ancora poco diffusa: una vera e propria novità sul panorama comunale. I micro nidi sono una valida alternativa rispetto agli asili nido tradizionali e differiscono da questi per pochi, ma significativi aspetti.
Innanzitutto, ospitano solo bambini fino a 36 mesi, che si trovano, quindi, in una fase precedente alla scuola dell’infanzia. Il ristretto numero di iscritti, poi, rappresenta un vantaggio dal punto di vista dell’attenzione e della cura. Dovendosi occupare di un numero inferiore di bambini, infatti, gli educatori potranno, seguirli con in una maniera più accorta e precisa.
Dal punto di vista didattico, invece, i programmi dei micro nidi non sono molto diversi da quelli degli asili tradizionali e anche le attività che vengono organizzate, le tempistiche che scandiscono la giornata e la somministrazione dei pasti sono abbastanza simili.
Stessa questione per quanto riguarda la legislazione e le normative sanitarie che presentano lo stesso grado di scrupolosità. Si tratta, dunque, di una struttura altrettanto affidabile e per certe versi preferibile.
«Avevamo annunciato una vicinanza e un supporto particolare alle famiglie, nonché un’attenzione concreta verso i bambini che rappresentano il nostro investimento migliore» è il commento del sindaco Carmine Lo Sapio, che aggiunge: «Penso che questo provvedimento vada esattamente in quella direzione».
L’avviso e la relativa modulistica saranno pubblicati all’albo pretorio del Comune di Pompei e su quelli degli altri Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale 32 essendo, il provvedimento, destinato a tutti gli utenti che fanno riferimento a tale ambito e che risiedono, quindi, nei Comuni di Agerola, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Pimonte, Pompei, Santa Maria La Carità e Sant’Antonio Abate.