Europa League, il Napoli va: trasferta vittoriosa contro il Rijeka (1-2)
FIUME (CROAZIA). Il Napoli inanella la seconda vittoria consecutiva (e in trasferta) in Europa League, battendo in rimonta i croati del Rijeka. I padroni di casa passano in vantaggio dopo un quarto d’ora con Muric, Demme a fine primo tempo e un’autorete di Braut a metà ripresa regalano tre punti preziosi agli azzurri in chiave qualificazione.
La partita entra subito nel vivo e le squadre non si nascondono dietro i tatticismi. Specialmente i padroni di casa nei primi minuti si mostrano agguerriti e decisi a dare battaglia. Rijeka subito vicino al vantaggio (4’) con Muric ma la risposta di Meret è da applausi.
I croati insistono e si rendono ancora pericolosi in un paio di occasioni, ma il vantaggio arriva al 13’. Il Napoli si fa sorprendere da una ripartenza del Rijeka che Muric finalizza con un tiro a giro che sorprende Meret (1-0).
I padroni di casa non concedono niente e si rendono ancora pericolosi al 24’ con Kulenovic (parata provvidenziale di Meret) e al 27’ con Loncar (pallone sul fondo).
Dalla mezz’ora però il Napoli prende le adeguate contromisure al Rijeka. Prima ci prova Mertens dalla distanza, poi una buona azione di Elmas mette scompiglio tra gli avversari ma non ci sono compagni pronti ad approfittarne.
Al 43’ gli azzurri la rimettono a posto. Politano prolunga di testa, Elmas innesca Mertens che crossa basso e Demme si fa trovare puntuale all’appuntamento con il gol, insaccando da due passi (1-1). Il Napoli chiude in attacco e avrebbe anche l’occasione per passare in vantaggio, ma nel primo tempo il punteggio non cambia. Si va al riposo in perfetta parità.
La ripresa è forse ancora più scoppiettante del primo tempo e le emozioni certo non mancano. Dopo due minuti è Petagna ad avere una buona occasione, ma la sua conclusione da buona posizione viene ribattuta da un difensore.
I padroni di casa non stanno a guardare e replicano quasi subito (49’): la ripartenza del Rijeka trova la retroguardia azzurra un po’ scoperta ma è il palo a salvare il Napoli dal nuovo vantaggio dei padroni di casa.
Si tratta però di una fiammata isolata, perché nella ripresa i partenopei prendono il controllo totale delle operazioni (alla fine il possesso palla del Napoli sarà del 74%).
Al 52’ Lobotka spreca mandando alle stelle un pallone invitante. Due minuti dopo è Nevistic a salvare miracolosamente su Demme, che arriva alla conclusione da due passi. Minuto 57: Mertens calcia benissimo una punizione che si era guadagnato due minuti prima, ma ancora una volta Nevistic è decisivo deviando il pallone quel tanto che basta a colpire la traversa.
Al 63’ il Napoli sorpassa con un episodio un po’ fortuito, a dispetto delle tante occasioni avute: il cross che arriva dalla sinistra viene sfiorato da Politano e poi deviato da Braut che mette fuori casua Nevistic (1-2).
Ghoulam è pericoloso direttamente da calcio d’angolo; all’87’ invece Nevistic compie un vero miracolo salvando la porta su un tiro di Zielinski, mentre all’89’ Lozano si fa anticipare da un difensore al momento del tiro, poco dopo arriva alla conclusione, ma la mira è alta. Il risultato non cambierà più.
RIJEKA-NAPOLI 1-2 (1-1)
RIJEKA (5-3-2): Nevistic – Tomecak, Joao Escoval, Velkoski, Smolcic, Braut (63’ Štefulj), – Muric (24’ Yatéké, 65’ Raspopović), Gnezda Cerin, Loncar – Kulenovic, Menalo. A disposizione: Lepinjica, Prskalo, Nwolokor, Galović, Putnik, Anastasio. All. Rozman.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret – Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (79’ Ghoulam) – Lobotka (60’ Fabián Ruiz), Demme – Politano (70’ Lozano), Mertens, Elmas (60’ Insigne) – Petagna (79’ Zieliński). A disposizione: Ospina, Hysaj, Contini Baranovsky, Manolas, Rrahmani, Bakayoko. All. Gattuso.
RETI: 13’ Muric (R), 43’ Demme (N), 62’ autogol Braut (N),
CALCI D’ANGOLO: 3-8
POSSESSO PALLA: 26-74 (%)
AMMONITI: Politano (N), Smolcic (R), Braut (R), Koulibaly (N),
ARBITRO: Gestranius (FIN)
CAMPO: Stadion HNK Rijeka (Fiume)