Pompei, il Comune ricostituisce l’Ufficio Europa
POMPEI. Con il nuovo assetto da dare alla macchina amministrativa, Pompei alza lo sguardo verso l’Europa. Nelle ultime settimane, infatti, in conseguenza alla volontà di riorganizzare alcuni uffici comunali per offrire nuovi servizi ai cittadini, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno dare nuova vita all’Ufficio Europa.
L’unità organizzativa, finora accantonata a causa della carenza di personale, dovrà rappresentare un ideale ponte tra l’Europa e il territorio locale, nonché con le altre città d’Italia e d’Europa.
La sua ricostituzione – fa sapere una nota di Palazzo De Fusco – nasce dall’esigenza prioritaria di dotare l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio, di una struttura “efficiente e moderna, in grado di promuovere processi di integrazione politica, legislativa, economica e sociale della città di Pompei con l’Unione Europea”.
L’Ufficio Europa, inquadrato nel Sesto Settore, guidato dal dirigente Gianfranco Marino, contribuirà – spiega sempre la nota – alla valorizzazione economica, sociale e culturale del territorio e della sua popolazione offrendo un servizio pubblico rivolto alle istituzioni locali, agli operatori economici e ai cittadini, informandoli e accompagnandoli nella comprensione e intercettazione delle opportunità di crescita offerte dall’Unione Europea.
La sua organizzazione lo renderà uno strumento operativo per conoscere e rendere accessibili le opportunità finanziarie offerte dall’Unione Europea.
Un obiettivo da raggiungere attraverso tre direttrici. Innanzitutto l’individuazione delle procedure amministrative per la partecipazione del Comune di Pompei a programmi ed iniziative europee.
C’è poi il coordinamento organizzativo e amministrativo per presentare e successivamente gestire progetti elaborati dai diversi Settori dell’Ente.
Infine, mediante l’offerta di assistenza tecnica ai Settori dell’Ente nelle fasi di presentazione e di attuazione dei progetti europei e il supporto tecnico per la creazione di partenariati locali, nazionali e internazionali.
Tre le aree di cui sarà composto con tre distinte funzioni. L’area Progettazione con il compito di monitorare i finanziamenti comunitari e la ricerca di partners nazionali ed internazionali.
C’è poi l’area Rapporti Istituzionali per la promozione di relazioni costanti con le istituzioni comunitarie quali la Commissione, il Consiglio, il Parlamento nonché gli organi nazionali come Regione, Ministeri e Dipartimenti e le associazioni di categoria, ordini professionali, università, associazioni culturali ed istituti finanziari.
Infine ci sarà l’area Promozione, per la diffusione delle informazioni riguardanti le tematiche comunitarie, attraverso la distribuzione di strumenti informatici (opuscoli, brochure, dvd, video, ecc.), l’organizzazione di convegni, seminari, eventi e manifestazioni.