La torta Caprese compie cento anni e incontra il panettone
CAPRI. Buon compleanno Torta Caprese. La famosa torta a base di cioccolato e mandorle compie cento anni, la sua storia é legata alle tradizioni della celebre isola campana e a raccontarla sono Alberto Federico e Stefania Ruggiero della storica pasticceria “Bar Alberto” in Piazzetta.
«C’ è una storia – spiegano i coniugi – fatta di semplicità e d’inventiva, che parte da quest’ isola e si diffonde in tutto il mondo: il mito della torta caprese, un cult della nostra tradizione gastronomica, che proprio quest’anno spegne la sua centesima candelina».
«Si narra – racocntano – che nel lontano 1920, esattamente 100 anni fa, in un laboratorio artigianale dell’isola di Capri, ad un cuoco isolano, Carmine Di Fiore, fu commissionata da tre malavitosi, giunti sull’isola azzurra per comprare una partita di ghette per Al Capone, una semplice torta con mandorle, già conosciuta a Napoli alla corte dei Borboni dal 1700».
Ma come sempre capita in questi casi, l’imprevisto è dietro l’angolo. E solitamente si tratta di un “imprevisto” che si rivela vincente.
«E fu così – proseguono Alberto e Stefania – che il giovane cuoco caprese, probabilmente nella fretta o per semplice distrazione, commise un grave errore, che poteva costargli caro sia per la sua reputazione e sia perché i malavitosi avrebbero potuto perdere le staffe: si dimenticò di aggiungere la farina per completare l’impasto della torta. La mise in forno e fu così che nacque la torta caprese».
Per fortuna, però, andò tutto bene. «I tre americani – dicono i coniugi Federico – rimasero entusiasti. Oggi questa torta è conosciuta in tutto il mondo e compie un secolo di vita».
«Noi vogliamo festeggiarla a modo nostro – concludono – con una rivisitazione della caprese in un gustosissimo panettone, per festeggiare il Santo Natale e per rendere omaggio ad un prodotto che è parte integrante della nostra cultura gastronomica. Ancora auguri, cara torta caprese».