Pompei, a Pasqua e a Pasquetta rafforzati i controlli anti-assembramento in piazza Bartolo Longo
POMPEI. A Pasqua e Pasquetta saranno rafforzati i controlli anti-assembramento a Pompei, in modo particolare in piazza Bartolo Longo e nelle arterie cittadine più centrali. Ma niente transenne nelle piazze e nelle strade principali della città, come invece era avvenuto per San Valentino e Carnevale.
Lo ha disposto il primo cittadino Carmine Lo Sapio tornato già al lavoro dopo le dimissioni, ieri, dall’ospedale “Cotugno” di Napoli, dove era stato ricoverato per aver contratto il Covid19.
Quindi, come detto, le transenne che occasionalmente, in passato, hanno delimitato la piazza su cui affaccia il Santuario per evitare affollamenti, nei giorni della Resurrezione spariranno. Non ci sarà nessuna “chiusura” di piazza Bartolo Longo per i giorni di Pasqua e Pasquetta.
In compenso saranno rafforzate le misure di sorveglianza attiva. Proprio per evitare file e possibili assembramenti in ingresso e in uscita della Santa Messa prevista la domenica di Pasqua, piazza Bartolo Longo resterà aperta, ma sotto stretto controllo.
Coordinate dalla Polizia municipale, le associazioni di volontariato (Associazione Carabinieri e Associazione Angeli Templari) presidieranno la piazza e i giardini adiacenti, vigilando sul rispetto della normativa in materia di prevenzione e diffusione del contagio da Covid19.
Ma non solo. Riportata allo splendore che merita, manutenuta costantemente anche per quanto riguarda il verde pubblico, piazza Bartolo Longo sarà “sorvegliata speciale” soprattutto per il rispetto del decoro.
I controlli anti assembramento e quelli volti alla tutela del decoro saranno operativi sia domenica 4 aprile, a Pasqua, che il giorno successivo, Lunedì in Albis.
La scelta dell’amministrazione comunale ha incontrato il favore anche dell’arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo con il quale, il primo cittadino, ha avuto un confronto costruttivo proprio in vista delle imminenti celebrazioni pasquali.
«Piazza Bartolo Longo – afferma il sindaco Lo Sapio – è di nuovo un luogo decoroso e dignitoso. Durante la domenica di Pasqua potranno tutti godere della sua ritrovata bellezza. Tutti dobbiamo, ognuno per quanto di propria competenza, impegnarci perché resti tale: un luogo bello, curato e degno di fare da biglietto da visita per la città».
«Ovviamente – conclude il primo cittadino – nonostante il clima di festa per la Resurrezione, non bisogna abbassare la guardia sul fronte della battaglia al virus. Restano i divieti di assembramento e le disposizioni regionali e nazionali disposte per la zona rossa».
