Pompei, un riccio salvato dalla polizia municipale: sta bene, sarà trasferito al Cras di Napoli
POMPEI. Un piccolo riccio, messo in salvo ieri sera dall’intervento della Polizia Municipale di Pompei, avvisata della singolare presenza da alcuni passanti, ora sta bene. Affidato dagli agenti al Servizio veterinario dell’Asl ha accettato del cibo e, tramite la Polizia Metropolitana, sarà trasferito come da prassi al Centro di recupero per animali selvatici (Cras) di Napoli.
Probabilmente l’animale selvatico era fuoriuscito dall’area archeologica, infatti è stato ritrovato domenica sera sul marciapiede di via Roma, di fronte all’ingresso degli Scavi. Il riccio, che sembrava un po’ impaurito ma tutto sommato in buone condizioni, è stato raccolto per evitare che finisse investito dalle auto ed è stato subito consegnato al Servizio veterinario dell’Asl da dove sarà trasferito al Cras.
Il Centro si occupa di soccorrere la fauna selvatica rinvenuta in difficoltà in un ambiente altamente urbanizzato come la Regione Campania. Gli esemplari selvatici rinvenuti in stato di difficoltà giungono al Centro di recupero dove vengono sottoposti a visita medica a cura del personale medico veterinario specializzato.
Nel corso degli anni si è assistito ad un progressivo aumento dei ricoveri, dovuto presumibilmente al consolidamento del sistema di collaborazione in rete che si è gradualmente sviluppato sul territorio e una crescente coscienza ecologica e conservazionistica dei privati cittadini.
Negli ultimi anni il numero di ricoveri si è stabilizzato intorno ai 1.600 esemplari l’anno di cui il 50% circa vengono liberati in natura pienamente riabilitati. La classe animale più rappresentata è quella degli uccelli, seguita con numeri di gran lunga minori dai mammiferi e quindi dai rettili ed anfibi.