Manifestazione a Pompei degli operatori turistici, la solidarietà del Vescovo: «La Chiesa vi è vicina»
POMPEI. L’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, ha incontrato, nei giorni scorsi, alcuni rappresentanti del comparto turistico che hanno promosso la manifestazione in programma nella città mariana, sabato prossimo, 1° maggio 2021, in coincidenza con l’inizio nel mese dedicato alla Madonna.
Durante questo mese, tra l’altro, grazie all’inserimento della Campania nella Zona Gialla in base alla normativa di prevenzione anti-Covid, si prevede il ritorno dei pellegrini al Santuario.
Il prelato ha assicurato loro la vicinanza, sua personale e della Chiesa di Pompei, alle difficoltà che i lavoratori di questo comparto, essenziale per uno sviluppo economico e sociale della città di Pompei, della penisola Sorrentina e di tutta la Campania, stanno vivendo, assieme alle loro famiglie.
«Come potrebbe – afferma monsignor Caputo – non essere al vostro fianco la chiesa? E la chiesa di Pompei, poi, che dalla solidarietà e dalla carità è stata costituita e che, proprio per questo, è chiamata a rendere ragione, nelle diverse stagioni della storia, dell’attualità e della vitalità di questa sua vocazione».
«La chiesa della Beata Vergine del Rosario – ha aggiunto – vive e opera nel cuore della “Nuova Pompei”, nella città della fede di Bartolo Longo; e mai potrà, questa chiesa, che al suo interno, come anima di un corpo vivo, custodisce il complesso delle Opere sociali, voltare le spalle a chi chiede solidarietà e giustizia, mostrando di avere a cuore il progresso e lo sviluppo della comunità».
In occasione della manifestazione del 1° maggio 2021, l’arcivescovo Caputo non farà mancare il sostegno agli operatori di un settore come quello turistico, il cui indebolimento sta portando a una crisi diffusa e sistematica dell’intero sistema economico del territorio, che la chiesa di Pompei, attenta alla prosperità del suo territorio, vuole scongiurare.