Ripartono in sicurezza le visite al Gran Cono del Vesuvio: ecco le novità
OTTAVIANO. A seguito della ripartenza delle visite al “Gran Cono” dal Sentiero n. 5 del Parco Nazionale del Vesuvio, primo sito turistico della Campania a riaprire, il consiglio direttivo dell’Ente Parco, il 26 aprile 2021, ha approvato alcune importanti implementazioni al protocollo di fruizione in sicurezza finalizzate a migliorare l’accessibilità e stimolare la ripartenza turistica sul territorio.
Alla luce dell’esperienza maturata nei mesi di apertura a partire da giungo 2020 e di alcune istanze pervenute da parte degli stakeholder del settore, sono state implementate le seguenti modifiche.
Tra queste: la frequenza dei gruppi passa a 25 persone ogni 10 minuti (150 ingressi all’ora); aumenta la tolleranza sull’orario del biglietto, che passa a 30 minuti prima ad 1 ora dopo; ampliata la gratuità alle guide turistiche regionali e alle guide naturalistiche nell’esercizio della propria attività.
Tutto ciò va ad integrare il sistema di fruizione già realizzato, grazie al quale è stato riqualificato il piazzale di quota mille-Ercolano, porta d’accesso al Sentiero n. 5 e che con l’istallazione di varchi elettronici ha permesso di passare alla prenotazione/acquisto on-line dei biglietti, al contingentamento dei flussi e al tracciamento delle persone.
Le implementazioni – fa sapere il Parco Nazionale del Vesuvio – diventeranno operative a partire dalle prossime settimane, non appena saranno aggiornati i software informatici e le procedure di accesso.
«Grazie al lavoro svolto dopo il primo lockdown, con la creazione di un sistema di gestione tecnologico dei flussi – dichiara il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo – siamo stati il primo sito Campano a riaprire le porte ai visitatori».
«Grazie a queste implementazioni – aggiunge – miglioreremo ancora di più la fruizione per aiutare il settore turistico a ripartire. Inoltre, a brevissimo attueremo ulteriori innovazioni del sistema per agevolare gli operatori turistici a programmare in maniera più agevole le visite al Gran Cono”.
«Il tutto ovviamente – conclude il presidente Casillo – mantenendo alti standard di sicurezza, perché non bisogna dimenticare che non siamo usciti dalla crisi pandemica e bisogna prestare ancora la massima attenzione al rispetto delle regole e dei protocolli».