Insigne trascina il Napoli: 2-0 alla Fiorentina e azzurri a un passo dal posto in Champions
FIRENZE. Questa volta la storia si ripete solo a metà. Dopo la vittoria della Juve contro l’Inter nell’anticipo del sabato, stavolta il Napoli sfodera una grande prestazione contro la Fiorentina e si impone per 2 a 0 in casa dei viola, ristabilendo di nuovo le distanze sugli inseguitori bianconeri per la corsa a un posto Champions.
Di Insigne e di Zielinski (con l’aiuto di una netta deviazione di Venuti) le reti che regalano il successo agli azzurri, arrivate entrambe nella ripresa di una gara spigolosa, in cui il Napoli controlla bene la Fiorentina ma, soprattutto nel primo tempo, fatica non poco a trovare gli spazi per rendersi pericoloso sottoporta.
Gattuso schiera il consueto 4-2-3-1, con Meret tra i pali, Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj in difesa; Fabian Ruiz, Bakayoko in mediana; Politano, Zielinski, Insigne alle spalle di Osimhen.
Nella prima parte di gara non succede molto. Il Napoli si fa vedere con un colpo di testa di Bakayoko, alto sopra la traversa. Più pericoloso poco dopo il Napoli, con una conclusione di Zielinski che Terracciano respinge, il secondo tentativo di Fabian Ruiz è troppo centrale.
Al 13’ la Fiorentina segna con Vlahovic, ma l’attaccante viola è in netto fuorigioco. Azzurri replicano con Bakayoko di testa, ancora alto.
Al 30’ ripartenza pericolosa dei viola: Ribery lanciato nella metà campo azzurra, dopo aver portato palla cerca la soluzione personale con un diagonale che Meret disinnesca senza problemi.
Tre minuti dopo l’azione più pericolosa del Napoli di tutto il primo tempo. Destro a giro perfetto di Insigne da calcio di punizione ai venti metri, ma lapalla scuote la traversa della porta di Terracciano.
Nella ripresa, il Napoli si fa subito vivo con Politano: la sua conclusione dalla sinistra è bloccata dal portiere viola. Al 55’ l’arbitro però assegna un calcio di rigore al Napoli.
Punita, dopo il check al Var, la trattenuta di maglia di Milenkovic in area ai danni di Rrahmani. Dal dischetto va Insigne che calcia verso l’angolino basso alla destra di Terracciano; il portiere intuisce, ma sulla respinta il capitano azzurro è più veloce di tutti a insaccare di sinistra nell’angolino opposto (0-1).
È il gol numero 19 per Insigne in questo campionato, alla sua migliore stagione – dal punto di vista realizzativo – con la maglia del Napoli.
Al 64’ il Napoli potrebbe raddoppiare, ma Insigne colpisce il palo con un sinistro di precisione in area. Il raddoppio è nell’aria e arriva al minuto 67. Sinistro di Zielinski dal limite deviato (in maniera determinante) da Venuti e palla all’angolino. L’azione era nata da una giocata super di Osimhen (cambio di campo di 40 metri) che serve Insigne: palla appoggiata al compagno, tiro di prima deviato e gol.
È la rete che mette in cassaforte il successo azzurro e spegne le speranze dei viola di rimettere in sesto la gara. Finisce 2-0 per il Napoli, che si riprende il posto in Champions League, in attesa del risultato di stasera tra Milan e Cagliari. Tra sette giorni basterà battere il Verona per conquistare la qualificazione matematica nella massima competizione europea per la prossima stagione.
FIORENTINA-NAPOLI 0-2 (0-0)
56′ Insigne (N), 67′ aut. Venuti (N)
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti, Bonaventura (77′ Callejon), Pulgar, Castrovilli (66′ Eysseric), Biraghi (66′ Igor); Ribery (83′ Kouamé), Vlahovic. All. Iachini
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano (77′ Lozano), Zielinski (77′ Mertens), Insigne; Osimhen (84′ Petagna). All. Gattuso
Ammoniti: Rrahmani (N), Milenkovic (F), Ribery (F), Caceres (F), Hysaj (N), Castrovilli (F), Pezzella (F)
Espulso Dragowski (F) dalla panchina per proteste