Pompei, in corso gli studi sull’acustica del Teatro Grande, dell’Odeion e dell’Anfiteatro
POMPEI. A Pompei si studia l’acustica dei teatri antichi e dell’anfiteatro con l’ausilio delle moderne tecnologie. È in corso, infatti, un’attività di ricerca sul tema dell’acustica degli ambienti di pregio, a cura del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna-Alma Mater Studiorum, in collaborazione con altre università italiane e straniere.
Allo scopo sono stati effettuati rilievi acustici dei teatri (nel Teatro Grande e nell’Odeion) e dell’Anfiteatro di Pompei, utilizzando un altoparlante e un sistema di array microfonici, costituito complessivamente di 39 microfoni (1+2+4+32), connessi ad una stazione portatile che svilupperà i dati immagazzinati, grazie a uno specifico software per valutarne le qualità acustiche e progettare eventuali interventi correttivi/migliorativi per l’utilizzo specifico dei siti.
Le attività sono state condotte dal prof. Lamberto Tronchin dell’Università di Bologna-Alma Mater Studiorum, con il supporto del prof. Gino Iannace dell’Università degli Studi della Campania, degli architetti Francesca Merli, Antonella Bevilacqua, Ernesto Scarano (MiC), Amelia Trematerra e Ilaria Lombardi, sotto la supervisione dell’arch. Mariano Nuzzo del Parco Archeologico di Pompei.