Pompei, all’archeo-ristorante Caupona si celebra il solstizio d’estate come nell’antichità

POMPEI. All’archeo-ristorante Caupona si festeggia la notte magica del solstizio d’estate con la rievocazione di riti propiziatori, proprio come avveniva duemila anni fa.

Gli antichi, infatti, in occasione del solstizio d’estate compivano riti divinatori e balli alla luna. Sarà la sacerdotessa nonché padrona della Caupona, Selene, con la sua ancella, che delizierà i presenti con il suo ballo.

L’appuntamento con l’evento “Notte delle Candele – Festa del Solstizio d’Estate nelle ville dell’ozio romano” è per domenica 27 giugno 2021 (ore 20) a Pompei, in via Masseria Curato 2.
Durante la serata, inoltre, condurrà gli ospiti nella magia del passato tra aneddoti e storie, raccontando il legame tra le antiche tradizioni pagane e il culto cristiano di San Giovanni.

Il tutto sarà accompagnato dalla musica, che trasporterà nel cuore del rito d’estate e tra la degustazione di prodotti tipici e buon vino si giungerà al culmine della serata.

E cioè il momento in cui avverrà la celebrazione intorno al fuoco mentre la giovane ancella con le sacerdotesse, tra balli e rituali, invocheranno la luce propizia della rinascita del sole.
Tutti i partecipanti si riuniranno intorno al fuoco con le sacerdotesse (ovviamente con il rispetto delle dovute distanze di sicurezza) per sciogliere il piombo di San Giovanni.

Secondo la tradizione, infatti, nelle notti del solstizio d’estate, sciogliendo il piombo, si poteva porre una domanda al futuro e la forma che avrebbe assunto il piombo fuso sarebbe stata la risposta. Tutti i partecipanti potranno porre una domanda e ricevere la forma di piombo fuso e il responso dalle sacerdotesse.
Per concludere la festa del solstizio d’estate si potranno scrivere su un foglio tutte le cose “da eliminare” dalla nostra vita e gettarle nel fuoco per propiziare la luce per il futuro.

Ovviamente anche il menù sarà allineato a quelli che erano i cibi dell’antica Pompei. Entrée: cavolfiore di Columella; antipasto: petto d’oca marinato al coriandolo, menta, alloro e ginepro, cotto a bassa temperatura, salsa di Apicio con soia, aneto, pepe e la sua mousse con carciofo in umido, porro croccante e dattero.

E poi a seguire: zuppa di lenticchie e castagne, alloro, sedano, carote, crostone di panis al Garum e polpetta di pollo all’Apicio con curcuma e rosmarino; capocollo di maiale brasato al Falerno, spezie orientali, mandorle tostate e mela cotta. Favetta invernale allo zenzero con sugna, pancia di maiale e alloro.

Per chiudere, mousse di ricotta di pecora dolcificata con miele, carruba, biscotto alle noci e frutti invernali. Evento esclusivo prenotazione obbligatoria con un messaggio di WhatsApp al 3206875887 o 3881426319.

Caupona è un luogo “fuori dal tempo”, costruito come un’antica osteria pompeiana, dove si può mangiare nei piatti in terracotta, bere vino con le anfore e vestire con gli abiti dell’epoca: tutto proprio come nella antica Pompei.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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