Le meraviglie di Pompei esposte in Georgia: è la prima volta nell’ex repubblica sovietica
POMPEI. Le meraviglie dell’antica Pompei protagoniste a Vani e a Tblisi: è la prima storica volta di una esposizione di reperti pompeiani in Georgia.
Succede grazie alla mostra dal titolo “Life and Death – Glory of Pompei”, che mira a offrire, per la prima volta al pubblico dell’ex repubblica sovietica, un percorso sul tema dell’abitare nell’antica città, con l’intento di illustrare la vita quotidiana di Pompei.
In esposizione c’è un’interessante selezione di arredi, instrumentum domesticum, affreschi, preziosi gioielli e calchi delle vittime dell’eruzione vesuviana del 79 d.C.
L’esposizione, curata dal Parco Archeologico di Pompei, è stata realizzata dall’Ambasciata d’Italia e dal Museo Nazionale Georgiano. Fino a settembre la mostra sarà visitabile al Museo Archeologico di Vani e, a seguire, aprirà i battenti al Museo S. Janashia di Tblisi.
È simbolica la scelta della prima tappa: Vani era un antico centro politico ed amministrativo della Colchide – il mitico regno del vello d’oro di Giasone – di forte influenza greca e distrutto nel 49 a.C.
Il sito archeologico, noto al mondo scientifico come la “Pompei della Georgia”, fa dialogare nel proprio museo alcuni reperti pompeiani con la propria esposizione permanente di grande interesse. Foto: Annie Davarashvili e Guram Kapanadze. Fonte: Parco archeologico di Pompei.