Napoli, vittoria preziosa in trasferta contro il Genoa (1-2): decidono Fabian Ruiz e Petagna

GENOVA. Fabian Ruiz e Petagna regalano al Napoli la prima vittoria in trasferta della stagione (2-1), contro un Genoa mai domo, che aveva raggiunto il momentaneo pareggio con Cambiaso. Azzurri vincono “da squadra”: sono dunque a punteggio pieno in classifica e nel prossimo turno, dopo la pausa per la Nazionale, c’è la Juventus al “Maradona”.

Spalletti deve fare a meno di Osimhen (squalificato dopo la gara contro il Venezia) ma schiera il Napoli con il consueto 4-3-3 con Insigne al centro dell’attacco nel ruolo di “falso nueve”. A destra c’è Politano mentre a sinistra torna Lozano titolare. La linea mediana vede il terzetto Elmas-Lobotka-Riz. Difesa a 4 con Koulibaly e Manolas centrali, Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce. A protezione dei pali c’è Meret.

Ballardini invece schiera il 3-5-2 con Sirigu; Vanheusden , Biraschi, Criscito; Ghiglione , Rovella, Badelj, Sturaro, Cambiaso; Hernani; Ekuban.

Soprattutto Napoli nella prima frazione di gara, in cui i padroni di casa si sono visti soltanto nella parte centrale del tempo. La prima azione pericolosa è del Napoli (3’): Lozano si avvita bene sull’ottimo cross spiovente in area, ma il pallone, deviato di testa, esce di poco sopra la traversa.

Al 14’ ancora il Napoli pericoloso: Elmas serve Insigne che scatta in area, il destro a incrociare del capitano è deviato da Criscito sul palo alla sinistra di Sirigu e termina in corner.

Al 22’ si fanno vedere anche i padroni di casa. Una indecisione di Mario Rui su un pallone spiovente in area lascia lo spazio per il tiro a Ghiglione che con un forte destro rasoterra impegna Meret: pallone in angolo.

Il Napoli replica al 30’, ancora con Insigne: il numero 24 azzurro si gira bene in area e calcia in porta da distanza ravvicinata, ma Sirigu respinge con i pugni, poi la difesa rossoblù allontana.

Poco dopo il capitano azzurro ci prova da calcio di punizione, ma non impensierisce il portiere genoano, che si accortoccia alla sua sinistra e para senza problemi.

Al 38’ i partenopei trovano il vantaggio con Fabian Ruiz, al termine di una buona manovra ispirata da Insigne. Il capitano cambia gioco sulla destra, dove trova Politano che evita un paio di avversari e serve all’indietro l’accorrente Fabian Ruiz: lo spagnolo si aggiusta il pallone e con un sinistro forte e preciso trova l’angolino alla destra di Sirigu (0-1). È anche l’ultima emozione del primo tempo.

Nella ripresa Genoa subito vicino al gol, a caccia del pareggio. Meret è costretto ad opporsi al solito Ghiglione che sulla ribattuta viene murato dalla difesa, il terzo tentativo dell’accorrente Rovella esce a fil di palo sulla destra di Meret.

Al 55’ il pallone, calciato da Pandev (che ha sostituito Hernani), finisce nella porta del Napoli dopo che Meret, disturbato da Buksa (subentrato a Ekuban), aveva respinto male. Dopo il consulto al Var, però, l’arbitro Di Bello decide per annullare il gol per carica sul portiere.

Il Napoli reagisce al 65’: Lozano, al termine di un’azione azzurra, lascia partire, da buona posizione in area, un tiro insidioso e mette in difficoltà Sirigu, che con i piedi riesce a deviare quel tanto che basta per mettere in angolo.

Il Genoa prova a cambiare: entrano Masiello per Vanheusden e Kallon per Sturaro. Al 69’ i rossoblù pervengono al pareggio: Di Lorenzo su un cross spiovente dalla destra si fa anticipare da Cambiaso che di prima intenzione di sinistro scarica in porta e batte Meret.

Poco dopo Spalletti inserisce Ounas per Lozano. Il Napoli prova a reagire con le conclusioni di Fabian Ruiz e di Koulibaly, ma non riesce a far correre rischi a Sirigu. All’81’ è Politano a rendersi pericoloso: evita un paio di avversari, conclude verso la porta genoana, ma il portiere riesce a bloccare il pallone. Spalletti all’82’ si gioca la carta Petagna per dare peso al centro dell’attacco, che prende il posto proprio di Politano. Anche Ballardini inserisce nel Genoa Behrami per Ghiglione.

Il Napoli però ci crede fino alla fine e l’intuizione di Spalletti si rivela giusta: proprio il nuovo entrato tra gli azzurri insacca di testa un calcio di punizione proveniente dalla sinistra calciato da Mario Rui, deviando il pallone dove Sirigu non può arrivare (1-2).

Nel finale entrano Juan Jesus per Mario Rui e Gaetano per Elmas. In pieno recupero Insigne costruisce un’opportunità per Ounas, che si tuffa in area ma non riesce a sfiorare il pallone di testa. Poco dopo ci riprova anche Insigne, ma la sua conclusione è bloccata da Sirigu.

È l’ultima azione della gara, che termina sul 2-1 per gli azzurri. Napoli a punteggio pieno, ma nella terza giornata di Serie A al “Maradona” arriva la Juventus di Allegri.

GENOA-NAPOLI 1-2
39′ Fabian Ruiz (N), 69′ Cambiaso (G), 84′ Petagna (N)

GENOA (3-5-1-1): Sirigu; Vanheusden (67′ Masiello), Biraschi, Criscito; Ghiglione (83′ Behrami), Rovella, Badelj, Sturaro (67′ Kallon), Cambiaso; Hernani (46′ Pandev); Ekuban (46′ Buksa). All. Ballardini
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (90’+2 Juan Jesus); Fabian Ruiz, Lobotka, Elmas (90’+2 Gaetano); Politano (82′ Petagna), Insigne, Lozano (70′ Ounas). All. Spalletti
Ammoniti: Ekuban (G), Di Lorenzo (N), Politano (N), Criscito (G), Mario Rui (N).

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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