Civitates Pompei e Pompei Street Festival insieme per l’arte, la musica, il cinema e la cultura
POMPEI. Un importante contributo alla realizzazione del Pompei Street Festival (24-25-26 settembre 2021) sta arrivando dalle volontarie e dai volontari del comitato civico “Civitates” Pompei, che si stanno mobilitando per la realizzazione della prima “Residenza creativa” prevista nell’ambito della kermesse artistica, musicale e cinematografica.
Durante il festival, infatti, la comunità diventa parte attiva della manifestazione e accoglie, ispira e guida gli artisti ospiti a conoscere il territorio. Ecco perché sono già tanti gli albergatori, i ristoratori, i commercianti, che hanno risposto con grande entusiasmo sul fronte dell’ospitalità, mettendo a disposizione camere e pasti.
Tutto questo fa parte di un grande progetto di “Accensione Civica”, promosso da Civitates Nazionale, con l’obiettivo di incoraggiare i cittadini a cooperare, a rendersi disponibile per il bene comune e a promuovere iniziative di comunità volte a valorizzare il patrimonio culturale, ambientale, sociale ed economico del proprio territorio.
«Ringraziamo il comitato Civitates Pompei – fanno sapere gli organizzatori di Pompei Street Festival – che spontaneamente e per passione civica, si unisce per preparare una comunità locale ad affrontare il futuro con nuovi stimoli, prospettive e conoscenze, coinvolgendo la popolazione nello sviluppo responsabile del proprio territorio».
«Civitates Pompei – spiega Franca Martire, coordinatrice del comitato – è un’organizzazione spontanea, apolitica e volontaristica, operante all’interno della rete nazionale Civitates, che ad oggi riunisce una ventina di comunità locali e circa 400 artisti tra musicisti, pittori, scultori, poeti, fotografi e attori. Il Comitato opera sui temi dell’innovazione sociale, della cittadinanza attiva e dell’educazione civica, riconoscendo alla cultura, alla musica e alle arti una straordinaria valenza pedagogica e sociale oltre che estetica».
«In particolare Civitates – prosegue Martire – desidera che la città di Pompei sia identificata anche per la sua dimensione creativa e civile oltre che per quella archeologica e spirituale. Per questo motivo il Comitato Civitates Pompei ha aderito al Pompei Street Festival occupandosi delle residenze artistiche di comunità, dei progetti scolastici, dei seminari e dei workshop».
