Pompei, per gli abbonati visite straordinarie al Laboratorio di Ricerche Applicate
POMPEI. Una opportunità straordinaria di visita per i possessori dell’abbonamento My Pompeii Card: il Parco archeologico apre agli abbonati le porte del Laboratorio di Ricerche Applicate. Dal 5 al 28 ottobre 2021, ogni martedì e giovedì, sarà infatti possibile accedere a gruppi contingentati al Laboratorio di Ricerche Applicate del Parco, centro di ricerche e analisi, custode di reperti organici unici rinvenuti in tutta l’area vesuviana.
Tessuti, semi, legumi, gherigli di noce, pigne, pani carbonizzati, conchiglie, ciotoline con pigmenti di colore utilizzato per dipingere, ossa animali sono tra i numerosi esempi di reperti archeozoologici, archeobotanici e antropologici – conservati nella camera climatizzata del Laboratorio – che rappresentano l’unicità del contesto pompeiano e uno spaccato della vita quotidiana dei suoi abitanti al momento dell’eruzione.
Un luogo straordinario che verrà reso fruibile allo scopo di far conoscere al pubblico l’importante lavoro di ricerca condotto dal Parco nell’ambito delle bioarcheologie e le potenzialità scientifiche derivanti dallo studio di questa tipologia di reperti.
Le visite gratuite sono riservate ai possessori dell’abbonamento My Pompeii Card (anche di recente acquisto) e si svolgeranno il martedì e il giovedì dalle ore 10 alle 14, in 5 turni della durata di 45 minuti ciascuno, per massimo 5 persone per volta. È possibile anche richiedere visita in lingua italiana e in lingua inglese. È obbligatoria la prenotazione scrivendo una e-mail all’indirizzo: mypompeiicard@beniculturali.it.
«Il Laboratorio di Ricerche applicate – sottolinea Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Pompei – è un centro di forza del Parco, sia per la eccezionalità dei reperti che conserva e sia per gli studi scientifici che vi si conducono e che consentono di acquisire sempre nuovi elementi per la conoscenza dei luoghi da un punto di vista naturalistico, biologico nonché storico sulle abitudini e gli stili di vita quotidiani dell’epoca».
«È un luogo prezioso – prosegue Zuchtriegel – che non è possibile aprire quotidianamente a tutti i visitatori, ma è con piacere che condividiamo per approfondimenti con gli appassionati, che decidono di frequentare in più occasioni il sito, come chi ha scelto di acquistare la My Pompeii card».
«Il nostro obiettivo – conclude il direttore del Parco – attraverso queste iniziative di conoscenza e l’abbonamento, è proprio quello di ampliare e rendere sempre più consapevoli della ricchezza e bellezza di questo immenso patrimonio culturale, la comunità di persone che vivono in questo territorio e non solo».
L’abbonamento è acquistabile on-line sul sito www.ticketone.it, con ritiro presso le biglietterie di Pompei (Porta Marina, Piazza Esedra e Piazza Anfiteatro). Le visite saranno a cura di Valeria Amoretti, Funzionaria antropologa del Parco, in collaborazione con Valentina Giacometti, antropologa fisica.
