La cucina di mare è protagonista della proposta gastronomica di Craft27
POMPEI/TORRE ANNUNZIATA. Impossibile frequentare Pompei e non conoscere il Pub27, diventato in questi anni un punto di riferimento per chiunque ami la buona birra artigianale. È stato Emanuele Ambrosino, otto anni fa, a scommettere su quel progetto, e con la stessa caparbietà e passione che gli hanno permesso di vincere la scommessa, Ambrosino ha aperto due anni fa un nuovo locale a Torre Annunziata.
Si chiama Craft27 e nonostante sia nato proprio in tempo di pandemia, quindi nel momento storicamente più complicato in assoluto per la ristorazione, si sta finalmente guadagnando un posto di tutto rispetto nel panorama culinario locale.
«È tutta un’altra storia rispetto al Pub27 – ci ha raccontato il titolare – facciamo soprattutto cucina di mare rivisitando in chiave moderna i piatti della tradizione. Abbiamo 25-30 posti al coperto e una quarantina di posti fuori. L’ambiente è più moderno, rispecchia quello di un autentico bistrot».
Una realtà totalmente diversa da quella a cui Menny (così è conosciuto Ambrosino sul territorio mariano) aveva finora abituato i fedelissimi frequentatori del suo pub di Pompei. Il Craft 27, però, conserva la stessa attenzione alla qualità delle materie prime e si rivolge ancora una volta a una clientela che mangia e beve con gusto e consapevolezza.
«Già al Pub27 all’inizio è stato difficile far capire la nostra proposta. C’era tanto scetticismo. I clienti che entravano e vedevano che la birra costava un euro in più rispetto alle birre industriali, tendevano a raffreddarsi». Ambrosino però ha insistito perché credeva nelle potenzialità di quel locale, soprattutto per la posizione vantaggiosa.
«Chi passa una giornata agli Scavi di Pompei è in genere una persona dalla mente aperta, che ama la cultura, e che può apprezzare la possibilità di ritrovarsi in un ambiente come il mio e bere birra buona dopo aver camminato tutto il giorno» ci ha detto. Dopo aver lavorato sulla consapevolezza dei clienti del pub nel ricercare birre di alta qualità accompagnate da un buon food, Menny ha alzato ulteriormente l’asticella.
Il Craft27 punta a un target più adulto, formato spesso da professionisti. I piatti a base di pesce, curati da uno chef che ha già esperienza proprio nella cucina di mare, si accompagnano a buon vino e a proposte più moderne come sushi e cocktail. Per ora i clienti sembrano apprezzare, ma il titolare resta coi piedi per terra.
«A causa del Covid19 – ci ha raccontato – abbiamo avuto circa dieci mesi di chiusura in due anni. Anche se per ora i clienti apprezzano è troppo presto per tirare le somme, ci vorranno almeno tre o quattro anni per capire». Noi, ovviamente, non possiamo che augurare a Menny di replicare, e magari migliorare ulteriormente, il successo ottenuto col Pub27. Con la speranza che tra tre o quattro anni ci ritroveremo ancora qui, a parlare di come la sua idea di ristorazione nel frattempo avrà conquistato anche Torre Annunziata.
Craft27
Torre Annunziata – Via Caravelli, 18
Tel. 3923256011