Un Napoli straripante cala il poker a Varsavia (1-4): qualificazione più vicina per gli azzurri
VARSAVIA. Un Napoli spumeggiante cala il poker a Varsavia e si rimette in corsa prepotentemente per il primo posto nel Gruppo C di Europa League. Sorpreso dopo soli 10 minuti dal gol del Legia firmato da Emreli, gli azzurri vengono fuori alla distanza e nella ripresa non lasciano scampo ai padroni di casa. Zielinski rimette le cose a posto su rigore; sempre dal dischetto Mertens firma il sorpasso e poi ci pensano Lozano e Ounas, con una prodezza, a legittimare una vittoria per quanto fatto vedere in campo.
Le indicazioni più confortanti per il Napoli, però, arrivano dalla determinazione dimostrata dal collettivo, in cui anche chi è subentrato dalla panchina, come Mertens e Ounas, ha trovato il tempo e il modo di andare in gol.
Spalletti, infatti, opta per un turn-over marcato: riposano Ospina e Politano (che entrerà nella ripresa), mentre non sono neanche in panchina (per vari motivi) “titolarissimi” come Insigne, Osimhen, Fabian Ruiz e Mario Rui.
Il mister azzurro schiera un praticamente inedito 4-2-3-1, con Meret tra i pali, difesa con Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Juan Jesus; in mediana Anguissa e Demme; Lozano, Zielinski e Elmas alle spalle di Petagna unica punta.
Il match, come detto, è in salita. Al 10’ Mladenovic imbecca Emreli all’interno dell’area che trovatosi senza marcatura supera Meret con facilità (1-0). Il Napoli reagisce subito e al 16’ avrebbe già l’occasione per pareggiare con Zielinski servito egregiamente da Demme, ma il pallone colpisce la traversa, mentre la ribattuta dello stesso numero 20 azzurro termina alta.
Il Napoli insiste e al 18’ Anguissa prova a rendersi pericoloso con un colpo di testa, ma non imprime abbastanza forza al pallone; un minuto dopo Lozano, servito da un lancio di Koulibaly, prova a caricare il destro ma non inquadra il bersaglio.
Al 24’ è invece il portiere Miszta a salvare la porta del Legia dal mancino di Elmas. È l’ultimo vero pericolo creato dal Napoli nei primi 45’ che però ha avuto il controllo del match.
Nella ripresa è però ancora il Legia a partire forte, che va vicino al raddoppio con Ribeiro: Meret non ci arriva, ma è il palo a salvare gli azzurri; sulla seconda palla arriva il solito Emreli che però spara alto.
È forse l’episodio che dà la svolta alla gara, perché da qui in avanti ci sarà solo il Napoli in campo. Gli azzurri la riacciuffano al 51’. Josuè atterra Zielinski in area, dal dischetto va lo stesso Zielu che trasforma con freddezza (1-1).
Il Napoli comincia a macinare gioco mentre le squadre cominciano la girandola delle sostituzioni e al 75’ riesce a passare ancora. Nell’area polacca va giù Politano ed è ancora rigore: stavolta dagli undici metri si presenta Mertens che batte Miszta con un delizioso tocco morbido (1-2).
A questo punto il Napoli passeggia sul velluto e triplica quattro minuti dopo: il lancio di Mertens di prima è per lo scatto di Petagna, che resiste alla carica e a tu per tu con il portiere serve accorrente Lozano che deve solo spingere in porta per l’1-3.
Nel finale (90’) c’è anche lo spazio per l’eleganza di Ounas: l’algerino ammaestra col sinistro un pallone spiovente dopo un contrasto e con un destro al volo punisce ancora il Legia Varsavia (1-4). Un Napoli travolgente ha la meglio sui padroni di casa e si porta momentaneamente in testa al Gruppo C.
LEGIA VARSAVIA-NAPOLI 1-4 (1-0)
Reti: 10′ Emreli (L), 51′ rig. Zielinski (N), 75′ rig. Mertens (N), 79′ Lozano (N), 90′ Ounas (N)
LEGIA VARSAVIA (3-4-3): Miszta; Johansson, Wieteska, Jedrzejczyk; Ribeiro, Josué, Slisz (25′ st André Martins), Mladenovic, Kastrati (22′ st Muci), Emreli (35′ st Rafael Lopes), Luquinhas. A disp.: Tobiasz, Pekhart, Khratin, Celhaka, Skibicki, Wlodarczyk, Rose, Kostorz, Ciepiela. All.: Golebiewski
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus; Demme (20′ st Lobotka), Anguissa; Lozano (38′ st Ounas), Zielinski (28′ st Mertens), Elmas (20′ st Politano); Petagna (38′ st Zanoli). A disp.: Ospina, Idasiak. All.: Spalletti
AMMONITI: Elmas (N), Jedrzejczyk (L), Josué (L)
ARBITRO: Visser (Belgio)