Pompei, tragedia sfiorata: pizzaiolo accoltellato alla gola da un collega dopo una lite
POMPEI. Choc in un locale di via Sacra. Pizzaiolo accoltellato alla gola, ora è in prognosi riservata. È accaduto ieri sera intorno alle ore 20 quando una lite per futili motivi stava per finire in tragedia. La vittima, un dipendente dello stesso locale, un pompeiano di 35 anni, è stata colpita con inspiegabile violenza da un suo collega: è un 22enne incensurato di Pompei, anch’egli dipendente della pizzeria.
L’aggressore, secondo il racconto di alcuni testimoni oculari, avrebbe agito con un coltello da cucina, sferrando poi tre fendenti tra il collo e l’aorta. La vittima di quanto, a prima vista, sembrerebbe essere un raptus di follia, dopo aver perso molto sangue è stata trasportata in ambulanza all’Ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia. Qui il pizzaiolo 35enne è stato già sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
I medici gli hanno suturato le ferite al collo. I soccorsi sono stati chiamati da un’altra dipendente della pizzeria. Sul posto, dopo la segnalazione ricevuta, sono infine intervenuti i poliziotti di Pompei. Gli agenti, agli ordini del vicequestore Antonella Palumbo, hanno arrestato l’accoltellatore. Il ragazzo 22enne adesso è in carcere a Poggioreale. L’accusa, per lui, è pesantissima: tentato omicidio.